Manduria. I giovani del Liceo Classico “F. De Sanctis-G.Galilei” incontrano gli anziani

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“E’ stato molto emozionante l’incontro del 15 maggio tra gli alunni del biennio del Liceo Classico “F.De Sanctis-G.Galilei” e gli anziani ospiti della casa di riposo Villa Argento di Manduria, realizzato nell’ambito del progetto Memorie d’Argento”.

E’ la professoressa Giovanna Ardito a illustrare il progetto che, partito dallo studio della figura dell’anziano nelle civiltà classiche, ha impegnato i ragazzi in diverse attività anche laboratoriali fino all’incontro con gli anziani generando un ponte tra due generazioni.
“L’una ha raccontato, sotto forma di interviste, storie di “ordinaria” quotidianità, l’altra ha raccolto tali preziose testimonianze per preservarle e salvaguardarle affinché non vadano dimenticati certi valori, ideali e un certo modo di vivere oggi scomparso e non vadano perdute interessanti esperienze di vita. I ragazzi hanno, poi, voluto ringraziare gli ospiti per la loro disponibilità ad incontrarli, regalando un momento ludico-ricreativo con una rappresentazione teatrale, con canto e danza, che hanno trovato ampio gradimento”.
“Questo progetto – ha spiegato la Prof.ssa Ardito – si è posto tra le sue finalità quella di favorire il riavvicinamento di due mondi apparentemente lontani, di recuperare il valore e l’irripetibile specificità delle persone anziane, partendo dal presupposto che esse sono una grande risorsa per la comunità e sono chiamate ad un passaggio ideale del testimone alle nuove generazioni: un passaggio che è soprattutto di valori, di ideali, di identità culturale. L’anziano e il giovane adolescente rappresentano il cammino stesso dell’uomo: incerto, entusiasta e pieno di speranza quello del giovane; pacato, riflessivo e ricco di valori quello dell’anziano”.
“Tanto è stato l’impegno, tante le attività e gli incontri e tanta è stata la passione e l’entusiasmo che gli alunni hanno profuso in questo progetto, – ha concluso – che sicuramente sarà per tutti loro un “tesoro” da conservare per sempre”.