Manduria: grave confusione sui tributi CDU attacca

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E’ una situazione di vero e proprio caos quella che emerge in questi giorni in merito ai tributi comunali a Manduria.
“Il 2016 è stato inaugurato con l’arrivo, il primo giorno lavorativo del nuovo anno, della cartella del tributo TARI

(spazzatura 2015) con scadenza: prima rata il 31/12/2015, seconda rata al 31/12/2015, terza rata al 16/01/2016 e quarta rata al 16/03/2016″.
Il CDU, che già in passato aveva sollevato in passato il problema, attacca nuovamente il Sindaco Massafra e la sua Giunta evidenziando quello che definisce “un raggiro” per scaricare la responsabilità sui cittadini. “I bollettini e la relativa nota di imposizione vengono recapitati, infatti, non tramite poste ma da privati senza ricevuta o timbro di partenza ed arrivo”. A questo si aggiunge che la delibera Comunale del Consiglio aveva stabilito che la TARI 2015 dovesse essere pagata dai cittadini in quattro rate bimestrali e non in soli 16 giorni (dal 31/12/2015 al 16/01/2016), con date già scadute.
Il CDU si chiede se oltre alla beffa il Sindaco Massafra darà seguito alla burla facendo pagare gli interessi di mora per il ritardo dovuto alla stessa Amministrazione”.

“La volontà del Sindaco Massafra di internalizzare i tributi, poi, non viene per niente digerita dagli uffici comunali che, ad ogni scadenza di adempimenti, affidano il lavoro a ditte esterne con decisioni arbitrarie e nascondendosi dietro la frase “STANTE LA CARENZA DI PERSONALE” come dichiarato del nuovo Dirigente nella determina n. 840 del 22.12.2015 con cui affida a ditta esterna il servizio di stampa, imbustamento e postalizzazione degli accertamenti vari.

Tutto ciò nonostante che già per la TARI 2014 l’Ufficio Tributi abbia acquistato al costo di euro 20.000,00 dalla Società DATAGRAPH srl il programma per la stampa degli avvisi bonari salvo poi affidare il lavoro di stampa alla società MERCURIO SERVICE con sede in l’Aquila spendendo ulteriori euro 20.000,00.

Per l’anno 2015 la Giunta Comunale, con un progetto finalizzato, ha stabilito di erogare ai dipendenti dell’ufficio, euro 40.000,00 di extra (oltre allo stipendio) prevedendo la stampa degli avvisi bonari 2015 e la stampa degli avvisi di accertamento. Ma l’Ufficio Tributi invece di adempiere a quanto stabilito dalla Giunta Comunale, anche per la TARI 2015 ha affidato a una ditta esterna (CKC GROUP S.R.L. DI BEINASCO – TO) la stampa degli avvisi spendendo euro 10.208,00. Anche per il 2015 il programma acquistato dall’ufficio un anno prima è rimasto dunque inutilizzato.
Con sorpresa, anche per il 2015, alla TARI viene applicata l’addizionale EX-ECA, nonostante il nuovo Dirigente avesse dichiarato la soppressione e, quindi la non applicabilità.

La stampa, l’imbustamento e la postalizzazione degli accertamenti ICI, TARSU e TARI viene affidata a MERCURIO SERVICE con sede in l’Aquila al costo di euro 33.320,00.

A questo punto il progetto finalizzato che regala euro 39.000,00 ai dipendenti va revocato perchè il lavoro è stato affidato a ditte esterne. Per lo stesso lavoro non si può pagare due volte! Dove sono i revisori?

Infine della riscossione coattiva delle sanzioni amministrative al codice della strada con determina del 31.12.2015 è stata incaaffidata ad Equitalia che chiederà i compensi sulla base degli accordi presi”.

“Avevamo già chiesto da tempo – conclude il CDU – le dimissioni dell’ex assessore alle finanze. Oggi ci convinciamo ancora di più che anche il Sindaco è il maggiore responsabile di tutta questa confusione per non aver ritirato la delega in tempo utile. Il risultato è catastrofico!”