Manduria: giovedì torna a riunirsi fronte “Noscaricoamare”

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Incassato lo stop agli incontri tecnici a Bari, incontri che non hanno prodotto l’auspicata intesa con la Regione Puglia, irremovibilerispetto al progetto AQP che prevede la realizzazione della condotta sottomarina, al fronte del “Noscaricoamare” non resta altro che rinsaldare le fila del movimento preparandosi a forti azioni di protesta.
E’ questo lo scopo dell’incontro fissato per il prossimo giovedì 19 Febbraio a Manduria, nella sala consiliare, a partire dalle ore 16.30. Non si può restare inermi infatti di fronte alla posizione assunta dalla Regione, che pur di accelerare l’inizio dei lavori del depuratore con condotta sottomarina, ha richiesto il commissariamento bypassando le istituzioni locali per le ultime autorizzazioni.
Tutti i comitati cittadini e associazioni contro lo scarico in mare (Comitato “Noscaricoamare” Manduria, Io amo San Pietro in Bevagna, Comitato per la tutela e salvaguardia del Chidro, Uniti per San Pietro in Bevagna, Associazione grande Salento, No!!! allo scarico a mare del depuratore consortile dei comuni di Sava e Manduria, Lega navale di Campomarino di Maruggio, Lega navale di Torre Colimena, Pro Loco Manduria, Pro Loco Avetrana) hanno concordato con i Sindaci di Manduria ed Avetrana, una riunione ristretta avente lo scopo di individuare, promuovere ed unificare azioni immediate, concrete e determinanti per eliminare lo scarico in mare.
Per consentire ampia partecipazione prevedendo tempi accettabili per l’iniziativa gli interventi saranno limitati ai soli rappresentanti preventivamente comunicati dai partiti, dalle associazioni e dai comitati.
L’invito è stato esteso ai consiglieri comunali di Manduria ed Avetrana, ai partiti e movimenti politici, alle liste civiche, alle associazioni politiche, sindacali, datoriali e culturali di Manduria ed Avetrana e agli organi di stampa.