A Manduria “Cose Nostre”, per un uso sociale dei beni confiscati alle mafie

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Il Partito dei Verdi di Manduria e il Movimento “Giovani per Manduria” proseguono la loro collaborazione, nel chiaro intento di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni su tematiche di interesse comune.

Con tale obiettivo nasce il convegno “Cose Nostre” che affronterà il tema dell’uso sociale dei beni confiscati alle mafie.

La Puglia è la quarta Regione per numero di beni confiscati che, secondo la legge, devono essere destinati a finalità sociali. Il Ministero dell’Interno ha assegnato al Comune di Manduria circa trenta di questi beni e nessuno di questi risulta essere mai stato utilizzato a tale scopo.La carenza di strutture di servizio rivolte alle fasce più deboli della popolazione e l’ancor più grave assenza di contenitori per il confronto e l’incontro a carattere culturale nella nostra Città, fa di questa una opportunità che l’ente comunale deve assolutamente cogliere.

Il convegno “Cose Nostre” si svolgerà giovedì 12 febbraio 2015 a partire dalle 18.30 presso il Chiostro di San Francesco a Manduria.

Al dibattito prenderanno parte:

Attilio Chimienti, responsabile regionale di LIBERA,

Michela Cipriano, coordinatrice dell’opificio sociale di Mesagne,

la dott.ssa Concetta Franco, responsabile dei percorsi di legalità del comune di Mesagne,

l’avv. Gianluigi De Donno, assessore al patrimonio del comune di Manduria,

Salvatore Sgura, presidente dell’associazione “Città per tutti”.

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