Manduria. Confcommercio. Le nuove regole del Comune fermano la movida: “la clientela andrà altrove!”

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“Dopo due anni di chiusure forzate la imminente stagione turistica estiva rischia di naufragare ancor prima di spiegare le vele.” 

Accolta con un mare di polemiche la nuova ordinanza della Amministrazione comunale di Manduria che limita fortemente la movida estiva con regole che vanno ad inasprire quelle già esistenti. Immediata la reazione degli operatori turistici e dei pubblici esercizi che dopo due anni di chiusure forzate e di limitazioni imposte dalle misure di contenimento anti Covid, esprimono il proprio scontento.
“Avendo appreso – commenta Dario Daggiano, presidente della delegazione Confcommercio- della pubblicazione dell’ordinanza comunale che impone la chiusura delle attività di somministrazione alimenti e bevande all’una di notte e dell’inasprimento delle già restrittive misure inerenti la somministrazione di
bevande e la diffusione della musica, c’è una forte preoccupazione da parte dei gestori delle attività per le conseguenze che queste nuove regole potranno avere sull’andamento della stagione turistica e per le imprese del settore. L’Estate 2022, attesa come la stagione del riscatto dagli operatori del settore, rischia invece di veder abbassare definitivamente le serrande delle attività che si vedranno costrette a
rinunciare ad una importante fetta di clientela, soprattutto quella più giovane, abituata a frequentare sino a tarda notte locali, pub, e punti di incontro. Una clientela che anima le estati delle città e delle località a vocazione turistica come Manduria e che ha fatto crescere il brand Puglia.”
Confcommercio pur condividendo le motivazioni di ordine pubblico, e la esigenza da parte della Amministrazione di garantire qualità della vita a tutti i cittadini, ha prontamente sollecitato un incontro urgente con il Sindaco Pecoraro per poter meglio spiegare le ragioni degli esercenti e per individuare di comune intesa un percorso che favorisca lo svolgimento delle attività di divertimento in una modalità condivisa.