Manduria: chiarezza sul depuratore, il comune scrive a Regione ed AQP

Condividi

E’ giunto il momento di ottenere una parola chiara da Regione e AQP in relazione al costruendo depuratore consortile Manduria- Sava. Per questo l’Amministrazione Comunale di Manduria ha scritto al presidente Vendola, agli assessori interessati Barbanente e Giannini nonché all’Acquedotto Pugliese e all’Arneo per ottenere rassicurazioni ufficiali e per iscritto su tutte le promesse che in questi mesi sono state fatte e sugli orientamenti espressi da più parti sul riutilizzo in agricoltura delle acque depurate. Promesse non supportate da alcun atto concreto.
In particolare i punti riguardano:
1) L’affinamento delle acque depurate ad un grado tale da renderle idonee all’uso agricolo;
2) L’effettiva disponibilità del finanziamento di 3 milioni di Euro che consenta di mettere in rete tale acqua;
3) La revoca del progetto di costruzione della condotta sottomarina per lo scarico a mare e individuazione della proposta alternativa per il recapito finale.

L’amministrazione Comunale ha chiesto inoltre alla Regione di esprimersi sul progetto di fattibilità che, presentato dalla passata amministrazione, aveva già previsto alcune soluzioni alternative.

Infine è stato inoltrato l’invito a partecipare ad un Consiglio Comunale monotematico che sarà fissato nel mese di Ottobre per consentire ai cittadini di essere informati sullo stato dell’opera e sulle eventuali possibili modifiche al progetto.

Manduria Municipio1