Manduria. Cattivi odori: la “stretta” del Gruppo Ecologista Autonomo per la soluzione

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L’altro tema importantissimo che il Gruppo Ecologista Autonomo ha voluto affrontare è quello relativo ai cattivi odori. (oltre alla questione dell’Eco Centro affrontato in altro articolo)

Ci riferiamo agli odori molesti che tutti noi ben conosciamo e che invadono ormai sistematicamente l’abitato, provenienti da N_E, presumibilmente dalla contrada “La Chianca”. Ebbene, – spiegano i componenti del gruppo politico  –   all’indomani dell’ultimo incontro tenutosi in Comune a fine luglio scorso con ARPA Puglia, GEA si è attivata nel sollecitare l’Assessore all’ecologia sulla necessità di acquisire tutta la documentazione di competenza relativa all’attività esercitata da taluni impianti ricadenti su quest’area e che possono verosimilmente rappresentare le sorgenti di emissione odorigena in questione, invitandola inoltre ad esortare formalmente gli enti preposti al controllo, ad intensificare i servizi ispettivi e ad adottare gli opportuni provvedimenti di rigore.
Con riferimento agli esiti degli ultimi controlli effettuati da ARPA Puglia (ordinari e non) e dei quali il Comune è in possesso, riteniamo utile e doveroso un approfondimento su quanto rilevato relativamente alla matrice aria ed emissioni odorigene ed alle eventuali azioni a seguire richieste ai Gestori degli impianti. Riteniamo inoltre opportuno, che si approfondisca lo stato delle diffide in corso da parte dell’Autorità Competente (Regione Puglia) a carico dei suddetti Gestori e che si accerti la natura e la tempistica stabilita per la loro risoluzione e completamento.
GEA ha chiesto inoltre, che ci si attivi al più presto per sollecitare ARPA Puglia per una campagna di valutazione della qualità dell’aria con utilizzo di strumentazione adeguata (campionatori, nasi elettronici, sensori, …).   Riteniamo infine appropriato, che l’assessorato all’ecologia approfondisca se il Dipartimento di Prevenzione ASL di Taranto, ha poi effettuato quella valutazione “vento selettiva” all’interno dell’abitato di Manduria, prevista per la primavera scorsa.
Ricordando che il coinvolgimento della popolazione nella gestione delle molestie olfattive
rappresenta uno degli strumenti riconosciuti per caratterizzare il fenomeno, nelle more di ulteriori approfondimenti e al fine di favorire le attività di indagine da parte di ARPA Puglia, GEA invita la cittadinanza a continuare comunque a segnalare gli eventi odorigeni attraverso l’apposita procedura, disponibile all’indirizzo: http://cloud.arpa.puglia.it/Odori/segnalazione-eventi-odorigeni”