Manduria: arrestati due rapinatori in trasferta

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Hanno rapinato e picchiato la colf di un anziano nell’abitazione in cui vivevano. Due pregiudicati avetranesi, sono stati arrestati dai Carabinieri nel tardo pomeriggio di ieri, al termine di un’approfondita, ma tempestiva attività d’indagine. In manette, colti in flagranza di reato, sono finiti Francesco Gentile di 25 anni e Antimo Antonio Rizzello di 23 anni. I due sono accusati della rapina compiuta all’interno dell’abitazione dell’anziano a Manduria, ai danni della sua collaboratrice domestica di nazionalità rumena. A mettere sulle tracce dei due malviventi è stato un Sottufficiale dell’aliquota operativa del locale NORM, libero dal servizio. Stava percorrendo a piedi via Salvatore Gigli quando ha notato i due a lui già noti, che si stavano aggirando con atteggiamento sospetto. Ad attirare l’attenzione del militare è stato l’ìmprovviso passaggio di Gentile che, dopo aver percorso a passo spedito un tratto di strada, voltandosi di tanto in tanto, ha scavalcato scavalcava il muro di cinta di un’abitazione in costruzione e si è dileguato. Il Maresciallo, senza indugiare, si è posto all’inseguimento mentre riferiva quanto notato ai colleghi, richiedendone l’intervento sia per cercare di scoprire cosa fosse accaduto, che per rintracciare i due fuggitivi. A confermare i sospetti che fosse stato compiuto un reato è giunta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Manduria la telefonata del figlio di un pensionato del posto che denunciava la rapina appena subìta dall’anziano genitore all’interno della sua abitazione e il ferimento al volto della sua collaboratrice domestica, una donna 46enne di nazionalità rumena.
Dopo essersi fatti aprire la porta dalla domestica, i due le avevano strappato dal collo la catenina di oro, colpendola al volto e facendola cadere a terra per guadagnarsi la fuga. La donna, trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Manduria dopo le cure del caso, è stata dimessa con prognosi di venti giorni.
Le indagini hanno dunque portato in breve a rintracciare i due rapinatori: Rizzello, si trovava nelle vie cittadine di Manduria e Gentile è stato fermato ad Avetrana.
Condotti in caserma, i due sono stati riconosciuti, per tratti somatici, corporatura ed abbigliamento, quali gli autori della rapina e su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, Dottor Mariano Buccoliero, sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Taranto.