Manduria: 7 mila multe solo per il “Varco Attivo” della Zona a Traffico Limitato

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Settemila automobilisti sono stati “ripresi” dalle telecamere, nei primi sei mesi del 2017, mentre attraversavano la Zona a Traffico Limitato di Manduria. Un numero davvero rilevante se si pensa che, per tutte le altre violazioni al Codice della Strada, gli “indisciplinati” hanno beccato in tutto 2 mila multe. E’ quanto ha appreso il consigliere comunale Arcangelo Durante che ha chiesto informazioni al Comando di Polizia Locale sull’entità degli introiti complessivi derivanti da multe varie. Sul dispositivo “Varco attivo” ci sono state numerose lamentele in quanto è posizionato in punti poco visibili, spesso è oscurato dal sole ed anche la stessa scritta sembra ingannare l’automobilista che, sbagliando, interpreta la parola “attivo” come una sorta di via libera. Ma tanto è. Le multe ci sono e, a conti fatti, a circa 73 Euro l’una, rimpingueranno le casse comunali di circa cinquecentomila Euro solo per la ZTL. Durante interviene sull’impiego di questi fondi che dovrebbero essere destinati alla manutenzione e alla sicurezza delle strade. In passato purtroppo l’Amministrazione Massafra, per eseguire i ripristini stradali, ha acceso dei mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti, soldi che la comunità dovrà restituire con gli interessi. Ora invece è importante che questi fondi non siano impiegati diversamente dalla manutenzione delle strade, divenute impercorribili da tempo. Occorre soprattutto limitare – dice Durante – i risarcimenti per gli incidenti provocati dalle buche e che ogni anno ammontano a centinaia di migliaia di Euro. Ultimamente sono stati, inoltre, installati alcuni dossi. Al di là della ubicazione che merita una ulteriore discussione sui criteri stabiliti, circa la effettiva utilità o pericolosità dei dossi, Durante si chiede se almeno questi dispositivi siano stati acquistati attingendo dal capitolo riveniente dalle multe. Parte di quei fondi, secondo il consigliere comunale Arcangelo Durante, potrebbero essere utilizzati per l’assunzione di ulteriori vigili urbani, anche provvisori, visto che quei pochi che ci sono, sono impiegati nelle marine considerato che d’estate aumenta in maniera esponenziale il flusso di turisti e villeggianti. Sarebbe possibile così eseguire maggiori controlli e garantire più sicurezza ai cittadini. Un potenziamento utile anche in città per attività di presidio e controllo del territorio.