Manduria: 2 Giugno Festa della Repubblica nel segno del rilancio e della rinascita

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“Siamo chiamati ad un impegno comune, c’è qualcosa che viene prima della politica e che segna il suo limite: il sentirsi responsabili l’uno dell’altro”. E’ così che

il Sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro, facendo proprie le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel messaggio in occasione del 2 Giugno Festa della Repubblica quest’anno nel segno del rilancio e della rinascita.

Il 2 Giugno del 1946 l’Italia ha scelto. Ha vissuto un momento di importante cambiamento passando dalla Monarchia alla Repubblica. Un referendum che portò ad un grande rinnovamento a partire dalla possibilità data alle cittadine italiane, ammesse per la prima volta al voto.
Il 2 Giugno di 75 anni fa, gli italiani scelsero la Repubblica e poi la Costituzione, risultato di un prestigioso lavoro fondato sulla sincera collaborazione e conciliazione di tutte le forze politiche.
Si produsse così un lavoro redatto su basi solide, ovvero i valori comuni di pace e libertà, sconfiggendo così totalmente il nazifascismo con la fine della seconda guerra mondiale.
Per festeggiare i 75 anni della Repubblica questa mattina a Manduria è stata deposta una corona di alloro dinnanzi al Monumento ai Caduti alla presenza di varie autorità cittadine, forze dell’ordine e componenti dell’Amministrazione Comunale nonché rappresentanti dell’Associazione Nazionale Combattenti e reduci, Associazione Nazionale ANPI Partigiani d’Italia Associazione Nazionale Carabinieri e Associazione Nazionale Bersaglieri a cui il sindaco ha rivolto un sentito ringraziamento per l’impegno a portare avanti i valori della Costituzione e della democrazia in questo nuovo inizio dopo la pandemia anche per Manduria.