Lidia Ottelli: la regina del Festival Romance Italiano
In 4 edizioni ha registrato una partecipazione straordinaria di lettori provenienti da tutta Italia, con un boom di vendite di biglietti nell’ultima edizione. Il prossimo 21 settembre si svolgerà a Roma la prima edizione nel centro Italia e, per l’occasione, abbiamo posto qualche domanda all’organizzatrice.
● Ciao Lidia, grazie per avermi concesso questa intervista. Sei la creatrice e organizzatrice del Festival Romance Italiano, l’evento che unisce autori e lettori in una giornata tutta dedicata all’orgoglio di leggere romanzi rosa. Come nasce questa idea?
Ciao, grazie mille a te per l’intervista. Nasce dalla voglia di unire il romance italiano in una giornata di festa. Per anni ho organizzato, con alcune colleghe, i firmacopie Newton Compton al Salone del libro di Torino. Un giorno mi sono chiesta: perché non fare un evento italiano dedicato completamente al romance? Così mi sono costruita un progetto, ho chiesto alle autrici che conoscevo se fossero interessate a partecipare ed è nato tutto.
● Il prossimo 21 settembre il FRI ci dà appuntamento a Roma per la sua prima edizione romana. Cosa ti aspetti da questa nuova tappa?
Sì, sono anni che ci chiedono un evento verso il centro Italia. Abbiamo molte richieste anche per altre città sempre al sud, stiamo valutando. Spero che la prima edizione a Roma sia un evento all’insegna del divertimento, dell’amicizia, dell’amore per i libri e un momento per condividere la stessa passione.
● Nel 2025, invece, festeggerai i cinque anni dalla nascita dell’evento in una nuova location: il Superstudio Maxi di Milano. Cosa puoi raccontarci in anteprima e cosa non mancherà?
Il Superstudio Maxi è una location bellissima. Sono stata ospite a marzo al Book Pride e me ne sono innamorata e da lì con Kinetic Vibe abbiamo deciso di portarci il FRI . Posso dirti che avremo più di 240 postazioni, grazie ai 7000 mq. Ci saranno come sempre case editrici, self, autrici famose e – ci sto lavorando – un paio di guest straniere. Agenzie, grafici e molte sorprese. Ci saranno presentazioni e speed date. Internamente ci sarà un bar e fuori ci saranno dei food.
● Se dovessi descrivere il Festival con tre parole, quali sceglieresti?
Amore, amicizia, festa.
● Tirando le somme, come definiresti questi (quasi) cinque anni di avventure rosa?
Bellissimi. Non mi sarei mai aspettata di arrivare a cinque. Ho messo in campo tutta me stessa. A volte sono stanca, a volte vorrei fare di più e, quando qualcosa non va, mi arrabbio con me stessa perché mi sento di avere un obbligo verso i lettori e autori, perché meritano degli eventi come il Festival.
Ho lavorato tanto in questi anni. Ho cercato di realizzare un evento come lo volevo e come volevano gli autori che partecipavano. Ho ancora molto da lavorare per migliorare ogni anno… Anzi, abbiamo, perché con me c’è il mio staff e Kinetic Vibe. Il mio sogno è arrivare a dieci… Incrocio le dita.
E noi speriamo in altre edizioni di questo evento magico. Grazie, Lidia.
Asia Pichierri