Legambiente su condotta sottomarina Manduria

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Anche quest’anno l’arrivo di Goletta Verde in Puglia sarà l’occasione per tornare sul tema della depurazione e dello stato di salute del nostro mare. Il prossimo 10 luglio a Bari saranno presentati i risultati del monitoraggio che nei giorni scorsi ha impegnato i biologi di Goletta.

Intanto il presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini, esprime la propria opinione in merito alla vicenda dello scarico a mare dei reflui del realizzando depuratore consortile di Manduria-Sava.
«Bene la decisione del neo governatore Emiliano di sospendere i lavori relativi alla condotta sottomarina di Manduria in attesa di trovare una valida soluzione alternativa allo scarico a mare. – afferma Tarantini – Purtroppo in una regione come la nostra, caratterizzata da una scarsa presenza di corsi d’acqua, non è facile individuare i recapiti finali – che vanno valutati caso per caso – in particolar modo nei territori costieri pugliesi, dove spesso vengono a crearsi situazioni altamente conflittuali sia per l’altissimo valore paesaggistico delle aree costiere che per il grande indotto turistico balneare. Pertanto condividiamo la scelta di Emiliano di revisionare il Piano di Tutela delle Acque puntando al massimo riutilizzo ai fini irrigui dell’acqua depurata e affinata».