LEGALITRIA: al Liceo De Sanctis Galilei di Manduria il Festival Nazionale della Legalità

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Giovedì 4 novembre si è svolta nel Teatro De Sanctis del Liceo “De Sanctis Galilei” di Manduria la IV edizione del Festival Nazionale della Legalità promosso dall’Associazione LEGALITRIA in collaborazione con Radici Future Produzioni,

evento di riflessione sull’impatto del crimine nella dimensione morale, economica, politica e culturale della società attraverso la lettura condivisa di testi contro la devianza e contro la criminalità. Grazie all’omaggio librario di Legalitria gli studenti delle classi terze del Liceo manduriano, guidati dai loro insegnanti di lettere e dai docenti di educazione civica, prof.sse Caputo Antonella, Duggento Angela, Gigante Vincenza e Ruggieri Grazia Floranna, sono stati coinvolti nella lettura del racconto-intervista “Almeno uno. Storie di dipendenza, dall’inferno al riscatto” di Alessandro Schino e Ilaria De Vanna, i quali hanno incontrato i giovani lettori, sia in presenza sia in modalità telematica, intrattenendo con loro un sinergico e aperto dibattito sui temi presenti nel libro. Il testo, infatti, mette in luce la singolare storia di una famiglia affetta da problemi di dipendenza, che vanno dalla ludopatia del padre alla tossicodipendenza e alcolismo del figlio, terminando con il lieto fine, che non ha solo significato di riscatto catartico per il nucleo familiare coinvolto, ma lancia un augurale monito a quanti ancora lottano, ogni giorno, per sfuggire al dramma delle dipendenze patologiche. Molte sono state, inoltre, le domande che gli studenti hanno rivolto agli autori tanto inerenti all’idea e alle motivazioni che hanno spinto a scrivere il libro, tanto relative al mondo delle dipendenze, le cui radici affondano nell’interiorità dell’individuo, lasciato troppo spesso solo a se stesso, poco compreso e ascoltato dalla società circostante. Alessandro Schino e Ilaria De Vanna hanno spiegato, pertanto, che lo scopo del loro libro non è tanto quello di dare un “antidoto” al problema, ma quello di raggiungere un vasto uditorio e offrire un messaggio sempre più diffuso, che dia a tutti il coraggio di superare in primis il peso del giudizio altrui, iniziando ad accettare e amare di se stessi. L’incontro formativo rientra, infatti, nelle azioni programmate dal liceo, guidato dal dirigente scolastico, Maria Maddalena Di Maglie, volte a promuovere approcci educativi diretti ad accrescere nei ragazzi le abilità e le risorse che consentono loro di rivestire un ruolo attivo nella tutela di stessi e della propria salute, prevedendo incontri con esperti, che sostengano i discenti nello sviluppo di una capacità critica e assertiva, al fine di attivare un processo di autoconsapevolezza emotiva che faciliterà scelte di vita corrette.