Lecce: al Musa si conclude “Il passato per il futuro”

Condividi

Si conclude il 24 febbraio 2015 “Il passato per il futuro”, un ciclo di dialoghi su “Le nuove frontiere dell’archeologia” con i docenti dell’Università del Salento. L’appuntamento è alle ore 17 presso il Museo Storico Archeologico MUSA (complesso Studium 2000, via di Valesio, Lecce).
Organizzata assieme ai docenti del corso di laurea triennale in Beni Archeologici e magistrale in Archeologia, l’iniziativa – spiegano gli organizzatori – ha lo scopo di “far conoscere i risultati di una consolidata e qualificata attività di ricerca scientifica svolta dal settore di storia antica e archeologia del nostro Ateneo in tanti decenni, fondata sull’interazione fra saperi e competenze di ambito umanistico e tecnico-scientifico”.
In programma le relazioni di Elettra Ingravallo, docente di Preistoria e Protostoria, e dell’archeologa Ida Tiberi, che presenteranno i risultati delle ricerche condotte nel territorio di Salve (Lecce), dove è stata scoperta una necropoli a tumuli dell’età del rame, unica testimonianza in Italia meridionale di pratiche funerarie e credenze delle popolazioni del Terzo millennio. A seguire la relazione di Giuseppe Ceraudo, docente di Topografia Antica, che illustrerà l’ampio programma di ricerca, conservazione e valorizzazione del porto romano di età adrianea a San Cataldo, condotto da qualche anno dal Laboratorio LabTAF del Dipartimento di Beni Culturali.
L’iniziativa, che rientra nel programma di celebrazioni per i 60 anni dell’Università del Salento, è aperta anche agli studenti delle ultime classi della scuola secondaria di secondo grado come attività di orientamento allo studio universitario. Al termine delle conferenze sono possibili visite guidate al Museo.

Si consigliata la prenotazione al numero 0832 294253 oppure scrivendo a infomusa@unisalento.it.

Musa_Ilpassatoperilfuturo_museo_lecce