“Le espressioni utilizzate non travalicano i limiti di verità, pertinenza e continenza”. Salva la candidatura di Giulio Destratis alla Presidenza della FIGC Puglia

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Nell’ultimo mese, per eccesso di zelo, mi sono astenuto dal commentare le vicende del Comitato Regionale FIGC LND Puglia. Non perché non ci fosse nulla da dire (anzi…) ma perché ho rispettato le decisioni promananti dagli organi di giustizia sportiva. Ora è giunto finalmente il momento in cui posso raccontare qualcosa sulle ultime vicende che mi sono accadute.

Il 20 luglio scorso, ovvero proprio il giorno dopo l’ufficializzazione della mia candidatura alla Presidenza della FIGC Puglia, l’attuale presidente Tisci ha inteso “segnalarmi” alla Procura Federale Figc perché riteneva di essere offeso dai miei post e dalle mie dichiarazioni. Se ciò fosse stato accertato, un’eventuale mia lunga squalifica, magari di qualche mese, mi avrebbe reso incandidabile. Per la prima volta in vita mia, dunque, ho dovuto affrontare un processo sportivo non difendendo società o calciatori, ma difendendo me stesso.
La Commissione Disciplinare mi ha completamente prosciolto da ogni accusa. La Corte Federale di Appello ha escluso ogni mia responsabilità rispetto a quanto ho affermato nei confronti del Presidente p.t., comminandomi però un mese di squalifica per alcune dichiarazioni nei confronti della giustizia sportiva pugliese. Riporto un estratto della pronuncia della C.F.A.: “In relazione ai rapporti con Tisci e la Lnd…il contenuto dei post di Destratis non appare, ad avviso del Collegio, lesivo della reputazione di organi federali, in quanto le espressioni utilizzate non travalicano i limiti di verità, pertinenza e continenza. Il linguaggio utilizzato, sebbene in forma critica, non appare offensivo, ma rientra nei limiti della correttezza, anche nella prospettiva del dibattito ‘politico’ in atto e della prospettiva elettorale in cui si pone il reclamato.
I FATTI RIPORTATI RISULTANO CORRISPONDENTI ALLA REALTÀ. I commenti del deferito su tali fatti non travalicano i limiti del legittimo esercizio del diritto di critica, tenuto conto della sua posizione di soggetto intenzionato a candidarsi alla presidenza del Comitato Regionale della Puglia, che consente di giustificare alcune frasi o espressioni polemiche e accese, purché, come nel caso di specie, non trasmodino in ostilità e gratuito attacco personale”. Così continua la pronuncia di appello: “nel caso di specie, mentre appaiono esercizio di tale diritto (di critica) le affermazioni relative a Tisci, si riscontrano termini e concetti inutilmente offensivi nei confronti degli organi di giustizia sportiva pugliesi”.
Ė stato dunque accertato che, nei miei interventi, ho riportato la REALTA’ dei fatti evidenziandola con atti, sentenze e numeri. Nonostante quanto accaduto credo ancora che questa campagna elettorale possa svolgersi nel rispetto di alcuni valori del vivere civile: dialogo, confronto, riconoscimento dell’avversario che non è un nemico. Si possono avere punti di vista e visioni differenti ma giammai si possono mettere bavagli alla VERITA’ FATTUALE. Mi aspettavo di dovermi misurare sui diversi modelli di gestione del Comitato Regionale e finora non è stato così. Prendo, come è mia abitudine, il meglio di quanto accaduto. Confortato dalle motivazioni della decisione della Corte, sostenuto da un gruppo di lavoro stimolante sono ancora più determinato nel raggiungere l’obiettivo del rinnovamento. Ci devono essere grandi cambiamenti, l’intero movimento calcistico pugliese se lo aspetta e se lo merita.
Il maledetto Covid mi limiterà parecchio nei rapporti interpersonali in presenza. Non sarà semplice in soli 15 giorni (questi sono i tempi dettati dai regolamenti) raggiungere personalmente i dirigenti di circa 250 società in tutta la Puglia. Io ci proverò comunque. Posso invece garantire da subito a tutte le società affiliate che, se avrò la loro fiducia, io ci metterò il massimo impegno, tutte le mie competenze e la mia serietà nei difficili quattro anni che abbiamo davanti, per il completamento del programma elettorale. Sarà un programma ambizioso! Perché la Puglia merita di volare alto e di tornare ad essere protagonista. E’ il momento di cambiare!
Con estrema sincerità (come sempre)…buona campagna elettorale Presidente Vito Tisci!
 
(Giulio Distratis)