L’avv. Claudio Linzola fa annullare l’ordinanza di abbattimento dell’ Orsa JJ4 GAIA

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Porta la firma dell’Avv. Claudio Linzola il ricorso presentato al Tar di Trento contro l’ordinanza di abbattimento dell’orsa JJ4 Gaia firmata dal presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti, in seguito

all’aggressione di due persone, padre e figlio, sul monte Peller, in Trentino. Il ricorso alla giustizia amministrativa è stato presentato da Lav, Wwf, Lac, Lipu e Lndc. Per le associazioni ambientaliste si tratta di una “una giornata storica”. Il Tar di Trento ha accolto, parzialmente, il ricorso presentato dalle realtà animaliste e sancisce la sospensione dell’ordinanza richiamando il principio di proporzionalità e la necessità di mettere in campo altre soluzioni “energiche” prima di considerare l’opzione letale. In sostanza, prima dell’abbattimento – comunque previsto dal protocollo Pacobace (Piano d’azione Per la conservazione dell’orso sulle alpi, ndr) in caso di pericolosità – la Provincia di Trento debba prima mettere in campo misure come la cattura e la reclusione dell’animale, oltre che procedere ad applicare all’orsa il radiocollare.

Le associazioni animaliste si stanno battendo affinché”JJ4-Gaia possa essere salva per sempre”.

E la vicenda ha anche legami con il nostro territorio. Nei giorni scorsi proprio a sostegno della battaglia in difesa dell’Orsa Gaia JJ4 era stata messa in atto la provocazione di “Non Affittare casa ai Trentini” da parte dell’Associazione Azzurro Jonio, iniziativa che ha colto nel segno suscitando numerose polemiche. L’altro legame è proprio il legale che ha curato il ricorso, l’Avv. Claudio Linzola che si occupa per conto dell’Associazione Azzurro Jonio, in collaborazione con l’Avv. Francesco Di Lauro dei ricorsi contro il costruendo depuratore Consortile Manduria – Sava