L’Alopecia Areata, una malattia invalidante dal punto di vista psicologico. Un corso formativo per conoscere meglio la patologia e le nuove cure

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(Adnkronos) – Ad organizzarlo a Torino, il 23 e 24 febbraio prossimi, è la Clinica dermatologica dell’Università di Torino con il supporto tecnico di Dynamicom Education, azienda leader nel campo della formazione medico-scientifica. "Medici e pazienti si confronteranno sui parametri diagnostici e le cure attualmente disponibili per offrire una soluzione terapeutica efficace", dice Giorgio Maggiani. Torino, 23 febbraio 2024.L’Alopecia Areata è una malattia autoimmune che colpisce i follicoli piliferi causando la caduta dei capelli ed esordendo con la comparsa di chiazze di forma rotondeggiante, asintomatiche, a livello del cuoio capelluto. Se ne parlerà in un corso innovativo, con sette crediti Ecm, organizzato a Torino dalla clinica Dermatologica dell’Università di Torino con il supporto tecnico di Dynamicom Education il 23 e 24 febbraio presso l'Hotel NH Carlina in piazza Carlo Emanuele II, grazie alla sponsorizzazione non condizionante di Lilly, Mibe Pharma Italia, Bioarmon e Erre company.  Pietro Quaglino, Direttore della SC Dermatologia U della AOU Città della Salute e Scienza di Torino, è il presidente, mentre Simone Ribero, Professore associato di Dermatologia e Direttore della Scuola di Specialità in Dermatologia dell'Università di Torino e Giuseppe Gallo, referente per le malattie di capelli e unghie presso la Clinica dermatologica dell'Università di Torino, sono i responsabili scientifici. "L’obiettivo del Corso, spiega Giorgio Maggiani, socio e presidente del Cda di Dymanicom Education, azienda leader nel campo della formazione medico-scientifica, è quello di esplorare i parametri diagnostici e le cure attualmente disponibili per offrire una soluzione terapeutica efficace per una patologia invalidante dal punto psicologico. Medici e pazienti verranno coinvolti attivamente per comunicare i bisogni e le nuove sfide nella diagnosi precoce e le migliori terapie disponibili, partendo dalle novità dall’EMA (European Medicines Agency) come il Baricitinib, un inibitore orale selettivo della Janus chinasi (JAK) 1/2 approvato per il trattamento degli adulti con alopecia areata grave, per arrivare all’individuazione dei pazienti che necessitano di cure. Durante il corso, i medici avranno l’opportunità di condividere le proprie esperienze sul campo e percorrere assieme al paziente il percorso di cure che comincia dall’ambulatorio. Sarà poi compito degli stessi medici presenti analizzare l’importanza di una corretta educazione del paziente e le strategie per migliorare i risultati".  “Il corso –afferma il prof. Quaglino- affronta il problema delle alopecie, a partire dalla presentazione clinica e problematiche diagnostiche, andando poi ad analizzare le opzioni terapeutiche disponibili, e quindi le nuove opzioni legate all’impiego di Jakinhibitors che hanno modificato e migliorato l’approccio terapeutico delle forme più estese. In più però, il paziente con alopecia areata viene affrontato a 360 gradi includendo le comorbidità e le problematiche di qualità di vita, condivise con le associazioni dei pazienti e i pazienti stessi che parteciperanno come parte attiva” “L’alopecia areata -afferma il professor Ribero- ha rappresentato per molti anni una patologia a cui non era possibile fornire un farmaco specifico, in quanto a seconda dei diversi coinvolgimenti della patologia si potevano usare solo crema e cortisonici topici, mentre i classici immunosoppressori sistemici risultavano off label e spesso non efficaci. In questo momento grazie a nuove ricerche in ambito farmacologico una nuova terapia efficace e sicura può esser offerta ai nostri pazienti con alopecia areata severa o totale in grado di far ripopolare le chiazze di alopecia con capelli.” “Il congresso -aggiunge il professor Gallo- vuole essere occasione di formazione ed informazione sull’alopecia areata, una malattia autoimmune che colpisce i capelli e causa la formazione di chiazze di alopecia e può coinvolgere estesamente il cuoio capelluto e il corpo, con un fortissimo impatto psicologico. Durante l’evento si tratteranno i principali aspetti diagnostici e terapeutici dell’alopecia areata per aumentare le capacità di riconoscimento di questa patologia da parte della platea medica. Ci sarà un focus specifico sui nuovi trattamenti, in particolar modo sui farmaci anti-JAK, farmaci di ultima generazione che si stanno rivelando efficaci, sicuri e una valida alternativa terapeutica in una patologia fino ad oggi priva di trattamenti medici specifici.” I pazienti avranno infine l’opportunità di dare voce ai loro bisogni reali, attraverso un esercizio a cura dell’associazione AIPAF (Associazione Italiana Pazienti Alopecia and Friends). Al termine del corso vi sarà una sessione dedicata alla validazione del Patient journey, cioè sulla necessità da parte del medico di monitorare, seguire il proprio cliente/paziente lungo tutto il processo di interazione con il sistema sanitario, al fine di offrirgli un servizio personalizzato che sia migliore per il paziente stesso. Questo corso offre un’opportunità unica di apprendere, condividere esperienze e promuovere la ricerca e la cura dell’alopecia areata, contribuendo a migliorare la vita dei pazienti affetti da questa condizione dermatologica così invalidante dal punto di vista medico, psicologico e sociale. Per informazioni: Dynamicom education s.r.l. Viale Brianza 22 20127 Milano https://www.dynamicomeducation.it/ —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)