La replica di Morgante all’imprenditore Mengoli

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Chiamato in causa nei giorni scorsi dal sig. Mario Mengoli, il consigliere comunale di Forza Italia replica alla sua missiva che oltre ai media, ai consiglieri comunali, sebbene giunta da un privato sarebbe stata pubblicata, evidentemente per volere del sindaco anche sul sito del comune di Manduria.Caro Mario,- scrive Morgante- mi permetto di darti del tu visto che nella tua missiva mi invitavi a farlo e mi piacerebbe sapere se sei lo stesso Mario Mengoli della ditta Mengoli Mario che ha presentato il project financing di pubblica illuminazione e che poi ha conferito questo progetto, attraverso la cessione di ramo d’azienda, nella Mengoli Energy, come da Tua lettera inviata al comune di Manduria. Mi dispiace che Tu abbia preso come attacco personale le mie valutazioni politiche, perché ti assicuro che non c’è nulla di personale. Io insieme alla maggioranza del consiglio comunale di Manduria abbiamo rappresentato, in un ordine del giorno, delle perplessità politiche sulla durata del Tuo progetto presentato al comune vista la continua evoluzione della tecnologia e nel contempo contestavamo alla giunta la scelta del percorso amministrativo in cui sceglievano il Tuo progetto (cosi come anche previsto per legge) anziché l’individuazione di un promotore finanziario attraverso un bando pubblico”.
Morgante precisa che le Sue sono state esclusivamente valutazioni politiche che non intendevano assolutamente offendere nessuno ma che puntavano, così come prevede il suo ruolo di consigliere di opposizione, a permettere al consiglio comunale di fare la scelta giusta per la città.
“Alle legittime valutazioni politiche, pungolato da chi sosteneva con ardore il tuo progetto di scarsa comprensione del valore del project, ho chiesto di acquisire per maggiori chiarimenti, una serie di documenti e tra questi vi era il famoso documento di asseveramento del piano-economico finanziario. Stranamente questo importante documento che è di fondamentale importanza per un progetto di finanza pubblica, era Sparito e cosi Tu hai dovuto fare un fax all’ufficio tecnico per fornire il documento mancante. Quando finalmente il giorno del consiglio comunale mi è stato dato il famoso documento ho riscontrato che il costo non era come si pensava di 30 milioni di euro ma di quasi 50 milioni di euro perché nel Tuo documento di asseverazione (dalla pagina 12 alla 17) si calcolava erroneamente l’indice istat del 100% non solo sulla manutenzione ma anche sul costo della consumo di energia cosi come previsto nella convenzione all’articolo 22. Il dato del costo totale di quasi 50 milioni di euro è la risultanza dalla somma del costo delle annualità che testualmente cita “ canone complessivo da erogare alla concessionaria”, quindi vi è una incongruenza tra i dati della convenzione e quelli del piano di asseverazione. Nella Tua lettera fai erroneamente riferimento a becere dichiarazioni che ledono te ma non sono riscontrabili né dal consiglio comunale e né dai comunicati stampa che sono agli atti, a me addebitate.
Caro Mario, io sono stato eletto dalla città di Manduria e il mio ruolo di consigliere all’opposizione è quello di controllore dell’agire amministrativo della maggioranza e posso esprimere liberamente il dissenso politico su un progetto ed ho voluto arricchirlo di alcuni elementi di incongruenza in base a ciò che è scritto dai documenti che Tu hai fornito. Mi sono limitato a quella dell’errore di calcolo sulla adeguamento istat ed ho tralasciato altri dubbi come quello sull’articolo 17 al punto 17.2 della Tua convenzione in cui parli di realizzare loculi e ossari ?…spero che si tratti di un refuso di stampa e/o di una infelice esposizione di un concetto che a tutt’oggi rimane sconosciuto mentre altri elementi li fornirò a tempo debito agli organi preposti al controllo degli atti.
Mario io ti ammiro perché un uomo che ha 70 anni e costituisce una nuova società dopo 50 anni di attività e propone un progetto di finanza pubblica per 30 anni vuol dire che ha tanta voglia di fare e sono convinto che non ti mancheranno le possibilità di realizzare tanti altri progetti. Prendi atto che a Manduria, non il consigliere comunale Luigi MORGANTE, ma la maggioranza trasversale del consiglio comunale ha “Bocciato” il tuo progetto. Con questa lettera intendo chiudere definitivamente ogni capitolo politico che riguarda questo project financing.”

Morgante Forza Italia 1