La “Fera ti li Ciucci” mantiene vivo il legame con le radici storiche di Manduria. Video

Condividi

Manduria ha ospitato la tradizionale “Fera ti li Ciucci”, un evento che ha attirato numerose famiglie, offrendo ai bambini un’opportunità unica di vivere a stretto contatto con gli animali.

Questa manifestazione, profondamente radicata nella storia locale, affonda le sue origini in “Pessima”, la campionaria di Manduria, quando l’agricoltura era il settore predominante e gli animali erano indispensabili per i lavori nei campi. Con il passare del tempo, l’esposizione di animali si è evoluta, trasformandosi in un’occasione per esplorare nuovi modi di interazione tra uomo e animale.

L’edizione di quest’anno ha messo in luce i moderni metodi di utilizzo degli animali, con particolare attenzione alla loro importanza terapeutica. L’onoterapia, ad esempio, ha dimostrato come gli asini possano offrire un supporto emotivo e fisico a chi ne ha bisogno. Allo stesso modo, l’addestramento di cani per la pet therapy ha evidenziato il ruolo cruciale che questi animali possono svolgere nel migliorare la qualità della vita delle persone, specialmente dei più piccoli e di chi affronta difficoltà.

Un altro momento di grande interesse è stato rappresentato dalle esibizioni di falconeria, una tradizione pugliese che risale ai tempi di Federico II. I visitatori hanno potuto ammirare da vicino falchi, gazze e civette, scoprendo le straordinarie capacità di questi volatili e il legame storico che li unisce alla cultura del territorio. Queste dimostrazioni hanno affascinato grandi e piccini, sottolineando l’importanza di preservare e valorizzare tali tradizioni.

L’evento, organizzato dall’associazione APS Salento Futuro in collaborazione con il Comune di Manduria e l’Assessorato alle Attività Produttive, ha offerto un’occasione per riscoprire la vita contadina e il rapporto tra uomo e animale, dal Medioevo ai giorni nostri. Un’esperienza che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, regalando momenti di spensieratezza e consapevolezza a tutti i partecipanti.