La dozzina del Premio Strega 2025
Finalmente rilasciata la cosiddetta dozzina del Premio Strega 2025, ossia i 12 libri finalisti del riconoscimento più importante e ambito d’Italia. I giurati, gli Amici della domenica, hanno scelto:
1. Valerio Aiolli, Portofino blues (Voland), proposto da Laura Bosio.
2. Saba Anglana, La signora Meraviglia (Sellerio Editore), proposto da Igiaba Scego.
3. Andrea Bajani, L’anniversario (Feltrinelli), proposto da Emanuele Trevi.
4. Elvio Carrieri, Poveri a noi (Ventanas), proposto da Valerio Berruti.
5. Deborah Gambetta, Incompletezza. Una storia di Kurt Gödel (Ponte alle Grazie), proposto da Claudia Durastanti.
6. Wanda Marasco, Di spalle a questo mondo (Neri Pozza), proposto da Giulia Ciarapica.
7. Renato Martinoni, Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia (Manni), proposto da Pietro Gibellini.
8. Paolo Nori, Chiudo la porta e urlo (Mondadori), proposto da Giuseppe Antonelli.
9. Elisabetta Rasy, Perduto è questo mare (Rizzoli), proposto da Giorgio Ficara.
10. Michele Ruol, Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (TerraRossa), proposto da Walter Veltroni.
11. Nadia Terranova, Quello che so di te (Guanda), proposto da Salvatore Silvano Nigro.
12. Giorgio van Straten, La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza), proposto da Edoardo Nesi.
A presentarli è stata Melania G. Mazzucco, Presidente del Comitato direttivo, che ha presentato i titoli come “una pluralità di generi e generazioni. ”Appartengono tutti a generi diversi, dalla narrativa al thriller e, ancora, dal distopico alla graphic novel, con un elemento trainante: la follia. “Nel 2025 la salute mentale è un’emergenza sociale, ma anche letteraria”, continua Mazzucco. In una quotidianità fatta di difficoltà a vivere a contatto diretto con il proprio Io, con le sue distruzioni e auto-distruzioni, è importante che la tematica si riversi nella letteratura. La proclamazione dei finalisti avverrà nella serata del 4 giugno al Teatro romano di Benevento, durante la quale verrà eletta la cinquina; poi, la premiazione del vincitore di quest’anno, giovedì 3 luglio nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e in diretta televisiva su Rai 3.
In un evento culturale considerato storico e intramontabile, viene aggiunta una nota d’innovazione: il Premio Strega Saggistica, nato proprio quest’anno. La cinquina appartenente a questo genere è:
1. Alessandro Aresu con “Geopolitica dell’intelligenza artificiale” (Feltrinelli)
2. Anna Foa con “Il suicidio di Israele” (Laterza)
3. Vittorio Lingiardi con “Corpo, umano” (Einaudi)
4. Simone Pieranni con “2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi” (Mondadori)
5. Luigi Zoja con “Narrare l’Italia. Dal vertice del mondo al Novecento” (Bollati Boringhieri)
In attesa di scoprire i vincitori, vi invitiamo a partecipare allo Strega Tour: 30 tappe tra Italia ed Estero per presentare i libri in gara.
Asia Pichierri