“La casa dei silenzi”, il nuovo thriller di Donato Carrisi
Ogni nuovo thriller di Donato Carrisi viene anticipato da una serie di emozioni che travolgono ogni lettore, che sia suo fan o no.
Seguo l’autore da diversi anni, ma non mi ero ancora decisa a prendere tra le mani una sua storia. Forse per paura di ciò che avrei potuto trovare tra le pagine firmate da una penna così forte e magistrale. Poi, è arrivato “La casa dei silenzi”, e Pietro Gerber ha sottratto ogni mio impegno, ogni secondo della mia esistenza, catturandomi fin da subito e tenendomi intrappolata come in un sogno. Come nel sogno di Matias, un bambino che ha paura di tornare alla realtà. Ogni pagina mi ha avvicinata verso la signora silenziosa, ogni parola è stata un passo in più verso una fine che era tanto attesa quanto indesiderata.
Una scrittura che non ha bisogno di etichette, un autore che non necessita di presentazioni. Non mi resta che dirvi che Pietro Gerber, l’addormentatore di bambini, è tornato.
Trama: Mi chiamo Pietro Gerber ma qui a Firenze, dove vivo da quando sono nato, tutti mi conoscono come l’addormentatore di bambini. Sono un ipnotista, come lo era mio padre, e con l’ipnosi aiuto i bambini a elaborare traumi e a superare paure e fobie. Non sembrerebbe, ma il mio è un mestiere pericoloso. Perché la mente dei bambini è un labirinto ed è facile smarrirsi e non riuscire più a tornare. Forse è proprio questo che sta succedendo a Matias. Ha nove anni e da tempo ha un sogno ricorrente. Da troppo tempo. Ormai Matias ha paura di addormentarsi, perché in sogno gli fa visita qualcuno che non dovrebbe esistere. Una donna dall’aria triste e vestita sempre di scuro e che non parla mai. La signora silenziosa abita i suoi sogni come uno spettro, come una presenza inquietante che tracima nella realtà. Non dovrebbe essere nient’altro che un sogno, ma allora… Allora perché sento che la signora silenziosa è reale? Allora perché sento nel silenzio il ronzio di un immenso sciame di insetti? Allora perché sento che perfino la mia casa, vuota e solitaria, è infestata da fantasmi? E se la storia della signora silenziosa fosse ancora tutta da scrivere… Come la mia? Mi chiamo Pietro Gerber, sono l’addormentatore di bambini, e di colpo ho paura di dormire. E ho ancora più paura di stare sveglio.
Asia Pichierri