La Asl di Brindisi incarica Equitalia della riscossione dei crediti

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BRINDISI – Per recuperare le somme dei ticket sanitari non versati oltre che per le prenotazioni di visite mediche non disdette dai pazienti la Asl di Brindisi ha affidato l’incarico a Equitalia Sud per la riscossione dei crediti. L’Azienda sanitaria ha infatti registrato difficoltà a incassare gli importi che le spetterebbero da parte di quanti hanno usufruito gratis di cure al Pronto soccorso o presso gli altri reparti, oltre che da quanti non hanno ritirato i referti medici, o non hanno provveduto a comunicare la propria rinuncia alle visite specialistiche prenotate, fenomeno che congestiona le liste provocando l’accrescimento di tempi d’attesa. Si passa al recupero coattivo quindi, secondo quanto stabilito dalla Asl di Brindisi con delibera del 23 aprile scorso. Si procederà, anche per somme non ingenti, con una cartella esattoriale. Saranno inoltre eseguiti controlli  per verificare se chi  ha usufruito di esenzioni totali o parziali per  motivi di reddito   ne avesse davvero diritto. Fino a qualche tempo fa  per ottenerle era sufficiente un’autocertificazione.