Incidente Sava. “Non è stata una caduta accidentale. C’è stato un contatto”. Parla il motociclista ferito

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“Non sono scivolato. La caduta è stata provocata dal contattotra il mio motociclo ed una panda verde che mi sono trovato improvvisamente al centro della strada.” A chiarire l’accaduto, dopo una prima sommaria descrizione dei fatti, è lo stesso motociclista Giorgio Lecce, di Manduria, principale testimone di quanto accaduto lo scorso venerdì intorno alle 13.15 sulla Manduria – Sava.
“Stavo rientrando a Manduria dopo aver compiuto una commissione a Sava. All’altezza dell’incrocio con via per Uggiano sulla mia sinistra c’era una colonna di auto. Improvvisamente dalla fila è sbucata una Panda di colore verde che svoltava a sinistra proprio durante il mio passaggio. E’ stato un attimo: mi ha toccato, sono caduto. Nell’impatto ho fatto una capriola cadendo di spalla.”- racconta ancora Lecce rimasto perfettamente cosciente in tutte queste fasi del brutto incidente che gli ha provocato varie fratture al braccio ed una scomposta alla scapola, la frattura di due vertebre cervicali e due costole, oltre a gravi escoriazioni provocate dall’abrasione durante la caduta sull’asfalto. “Il conducente della Panda ha proseguito fermando l’auto sulla strada che porta a via per Uggiano e, quindi, si è unito ai soccorsi prestati subito da un infermiere che si è trovato sul posto.
Giorgio Lecce sarà ora sottoposto ad un intervento chirurgico necessario per ricomporre la scapola oggetto del trauma
Intanto per i rilievi di rito sono intervenuti i Carabinieri che hanno accertato la presenza di vernice dello stesso colore dell’auto verde sulla parte anteriore della moto e in ogni caso a comprovare la dinamica dell’incidente potrà essere visionato anche il filmato delle telecamere di videosorveglianza presenti su quell’incrocio.