Inaugurata ma a Manduria l’isola ecologica resta una chimera

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Dopo aver aspettato inutilmente che qualcosa cambiasse dalle ultime nostre osservazioni, ora non possiamo che tornare su un argomento che riveste un ruolo centrale nella gestione ecologica ed ambientale della nostra Città.
A molti mesi dall’inizio della raccolta differenziata non si hanno ancora notizie della fantomatica isola ecologica a più riprese promessa, assicurata ed addirittura falsamente inaugurata ed ora la cittadinanza è effettivamente – e a ragione aggiungiamo noi – sfiduciata e disillusa sulla possibilità
che mai tale servizio potrà mai essere realmente avviato.”
E’ l’associazione politico culturale Manduria Migliore a porre nuovamente l’accento sull’importanza dell’attivazione dell’infrastruttura. “…L’isola ecologica, presente e perfettamente efficiente in tantissimi comuni molto più piccoli del nostro, riveste ruolo di fondamentale importanza nel ciclo di differenziazione, raccolta e riciclo dei rifiuti solidi urbani poiché deve consentire il corretto conferimento e smaltimento di tutti quei rifiuti non previsti dalla raccolta porta a porta (ad esempio piccole quantità di materiali di risulta dal fai da te, pile e batterie, toner e cartucce per stampanti, materiale informatico ed elettronico e tanto altro).”
“Nel contratto d’appalto tra l’Igeco, concessionaria del servizio, ed il Comune di Manduria – rileva ancora Manduria Migliore – era prevista la realizzazione a carico della ditta di una nuova isola ecologica, nonché l’utilizzo temporaneo della struttura comunale, già al tempo della stipula del contratto quasi terminata. Stando a quanto stabilito contrattualmente, Manduria dovrebbe quindi ad oggi per assurdo essere dotata di ben DUE isole ecologiche! Conosciamo tutti bene invece qual è la realtà, dopo mille proclami ed una inaugurazione farlocca di una struttura nemmeno dotata di allacci ai servizi indispensabili, mille ovvi scaricabarile sulle responsabilità e ricorsi alle scuse più incredibili, Manduria si trova, invece, di fronte a DUE pesanti quanto ormai scontate realtà: la mancanza di un altro servizio indispensabile e, soprattutto, la magistrale incompetenza di chi è stato chiamato ad amministrare.

Nella foto, tratta da internet, l’inaugurazione dell’isola ecologica

inaugurazione isola ecologica