Impianto di depurazione a Pulsano. M5S: “Per la Regione mai avvenuti sversamenti in Via La Fontana”

Condividi

E’ giunta, in data 21/3/2017, la risposta all’interrogazione regionale del MoVimento 5 Stelle
depositata in data 28/12/2015 in merito alla fuoriuscita di liquami dalle condotte fognarie nel Comune di Pulsano (TA).

“L’interrogazione – è spiegato in una nota del locale Meetup – nasceva dal disagio vissuto dai cittadini residenti nel Comune di Pulsano che, nonostante la messa in esercizio del nuovo depuratore di Contrada Palata, continuavano a vivere disagi dovuti alla fuoriuscita, in particolar modo in Via La Fontana, dei liquami che invadevano copiosamente strade, terreni e civili abitazioni oltre a subire, in determinate condizioni climatiche, i cattivi odori provenienti dall’impianto di depurazione”.

“La risposta – affermano i pentastellati – è una vera e propria offesa ai cittadini di Via La Fontana: per la Regione Puglia gli sversamenti (che vedete in foto) non sono mai avvenuti! Si legge, infatti, che “gli episodi di fuoriuscita dei liquami hanno riguardato la rete fognaria del Comune di Leporano laddove, in concomitanza di eventi piovosi, si sono registrate eccezionali portate che hanno comportato un sovraccarico del sistema fognario con conseguenti alterazioni al processo biologico dell’impianto di depurazione di Pulsano degli impianti ausiliari, come quello di sollevamento, dimensionati esclusivamente per l’allontanamento delle acque reflue domestiche. In quell’occasione l’AQP S.p.A. è intervenuta prontamente ripristinando le normali condizioni di funzionamento delle stazioni, effettuando, nell’immediatezza dell’evento, la pulizia delle aree circostanti interessate dagli sversamenti, mentre il Sindaco di Leporano ha dovuto emanare ben 2 ordinanze, per ribadire il divieto, ordinariamente esistente, di immissione delle acque meteoriche nella fognatura nera. E Pulsano? Non pervenuta!!”

“In riferimento allo stato di attuazione del riuso in Puglia, – prosegue la nota – nel corso degli ultimi 2 anni la Giunta regionale ha attivato significative politiche di sostegno finalizzate alla promozione ed attuazione del riutilizzo delle acque reflue recuperate su tutto il territorio regionale, con il finanziamento di 15 interventi, dei quali due già realizzati (a Fasano ed Acquaviva delle Fonti), finalizzati oltre che al riuso dei reflui affinati in agricoltura, anche al riuso a fini ambientali.” Peccato, però, che il progetto preliminare per l’adeguamento e la distribuzione irrigua dei reflui depurati ed affinati provenienti dall’impianto di depurazione consortile in loc. “La Palata” a servizio dei Comuni di Pulsano – Leporano si è classificato al 33° posto su 54, ben lontano dall’essere finanziato. Ma questo l’Assessore alle Risorse Idriche Giannini, il Presidente Emiliano ed il PD di Puglia, non ve lo diranno mai!!”