Il 2 Marzo nasce il Comitato per la Pace di Manduria. Aperta ad altri promotori e fondatori

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Si sente forte il bisogno di riunirsi per manifestare il forte dissenso per quanto si sta verificando nel mondo. Anche a Manduria questo sentimento sta facendo nascere un Comitato per la pace.

La notizia è stata diffusa in maniera preventiva dal portavoce avv. Danilo Dinoi per raccogliere le adesioni di quanti condividono gli stessi valori ed obiettivi.

“I tragici eventi di questo inizio anno, da ultimo il conflitto bellico avviato nel nostro continente europeo con spargimento di sangue e distruzioni che si sperava fossero appannaggio del passato, sia pur recente, e mai più si ripresentassero, suscitano nel cuore di donne ed uomini, singoli ed associati, profondo dolore ed apprensione, tali da non poter rimanere inerti.

In tutto il mondo si moltiplicano le manifestazioni a sostegno di politiche di pace, e per oggi, 26 febbraio, è stata indetta in Italia una Giornata di mobilitazione popolare per la pace. Alla luce di tutto ciò, in qualità di portavoce pro – tempore, comunico che il prossimo 2 marzo si costituirà formalmente in Città il “Comitato per la Pace di Manduria” per volontà di donne, uomini ed associazioni di buona volontà. La formalizzazione non è ancora avvenuta per dare la possibilità, dopo la pubblicizzazione della presente notizia, a tutti coloro, cittadini ed associazioni, anche sindacali e politiche, che non è stato ancora possibile contattare ed informare e volessero rendersi partecipi, di farlo da Promotori e fondatori.

Il Comitato per la Pace si ispira ai valori della Costituzione Italiana e in particolare al ripudio della guerra così come sancito dall’articolo 11. “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni, promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”. Si ispira, inoltre, all’articolo 118 della Costituzione Italiana che all’ultimo comma recita: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.

Il Comitato per la Pace è un organismo per la tutela di interessi collettivi, diffusi nella comunità, e intende dare rappresentanza comune paritetica ad associazioni e cittadini impegnati per la pace, richiedendo alle Istituzioni di dare attuazione del principio di sussidiarietà sopra citato.

Il Comitato per la Pace: 1) è impegnato nella difesa della Costituzione; 2) si ispira ai valori dell’antifascismo; 3) attua ogni iniziativa nonviolenta utile ad attuare l’articolo 11 della Costituzione; 4) opera nelle scuole proponendo l’educazione alla pace; 5) è basato sul volontariato, promuove la cittadinanza attiva e la partecipazione democratica; 6) richiede alle Istituzioni l’attuazione del principio di sussidiarietà contenuto nell’articolo 118 della Costituzione in modo che venga favorita l’iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento delle attività di ripudio della guerra e di promozione della pace quali attività di interesse generale riconosciute e tutelate dalla Costituzione; 7) organizza manifestazioni pubbliche, cortei, sit-in, convegni, attività culturali e civili ed ogni altra attività di sensibilizzazione, informazione e formazione.

In questa fase di costituzione ed avvio delle attività il portavoce e rappresentante legale pro-tempore del Comitato per la Pace sarà il sottoscritto. Chiunque fosse interessato a partecipare o a ricevere ulteriori informazioni può preferibilmente scrivere al l’indirizzo e-mail avvdanilodinoi@gmail.com o chiamare il 3389581096″