I Verdi di Manduria esortano il sindaco a superare l’immobilismo

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“Il Partito dei Verdi, nonostante la sua assenza dagli scranni del consiglio comunale di Manduria,  è attento e  soprattutto vigile  sulla continua e drammatica situazione nella quale si continua a stagnare”.

E’ quanto affermato dal commissario Anna Mariggiò che, in una nota, pone l’attenzione su una serie di problematiche che ad oggi risultano irrisolte rilevando “un immobilismo politico e sociale che ormai provoca rallentamenti e falsi passi in avanti”.

“Giusto per citare alcuni esempi,  non certo riassuntivi di una situazione molto più complessa, – sottolinea Mariggiò-   si può focalizzare l’ urgente necessità di politiche giovanili in un paese che perde sempre di più cervelli; la necessità di luoghi sani e costruttivi di aggregazione giovanili e non solo; il problema della raccolta dei rifiuti in generale ed entro un certo orario mattutino, poiché i cittadini e gli scuolabus già alle sette e mezzo, si spostano per accompagnare gli studenti a scuola; piste ciclabili e percorsi idonei per i disabili…”

“Pertanto, senza entrare nel merito delle questioni che sembrano moltiplicarsi piuttosto che diminuire, sulle quali questioni i Verdi, anche nei tempi passati, hanno espresso specifici punti di vista e pensieri,  – conclude Anna Mariggiò – esortiamo, l’Amministrazione tutta, e chi, all’ interno di essa vuole operare per il bene comune, a rivedere posizioni tecniche, politiche e di opportunismo personale da parte di una certa classe politica, per evitare che il disordine visivo ed intellettuale che si vede e si respira quotidianamente, prenda il sopravvento sulle buone maniere e sull’educazione, aspetti necessari per potersi dire cittadini di un paese civile”.