I Progressisti al Consiglio Comunale di Manduria: “approviamo il Ddl ZAN contro le discriminazioni”

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Il continuo dialogo tra i partiti e movimenti quali Federcivica, Manduria Migliore, Partito Democratico e Scelta Comune, che sono rappresentati dal Gruppo Consiliare dei Progressisti, in continuità con la linea di promozione e valorizzazione delle politiche di genere, ha deciso di presentare una mozione, in consiglio comunale, in favore dell’approvazione del c.d. “Ddl ZAN”.

Se approvata, l’assise comunale chiederà al Parlamento di proseguire con l’approvazione del disegno di legge riguardante le misure di prevenzione e contrasto della discriminazione basata su orientamento sessuale, identità di genere, sesso, genere e disabilità. L’iniziativa nasce dal dialogo constante e costruttivo con gli attivisti di zona dell’Associazione Arcigay Salento che, da sempre, è attiva nella promozione e tutela dei diritti civili per le persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e intersessuali (LGBTI), affinché ognuno possa sentirsi libero di essere sé stesso.

In un momento storico in cui crimini d’odio stanno raggiungendo il loro picco massimo, dove donne persone lgbtq+ e con disabilità sono messe sempre più al margine, è necessario dare un messaggio di civiltà, sostenendo con forza l’approvazione del menzionato disegno di legge. Come ampliamente dimostrato, in diversi studi, discriminazioni e violenze rischiano di aumentare proprio in momenti emergenziali questi, in cui le persone rischiano di restare relegati in casa con i propri carnefici o i propri familiari omofobi o misogini.

Il nostro Consiglio Comunale può e deve occuparsi, oltre delle tematiche cittadine, di tutti i diritti sociali a più ampio respiro, che coinvolgono le persone e insieme ad altre città può unirsi per chiedere al Parlamento di fare un passo avanti importante sul fronte dell’inclusione. Inoltre, il ddl Zan presenta un importante carattere innovativo ravvisabile nell’approccio integrato al fenomeno delle discriminazioni e violenze che tiene conto dell’identità sessuale della persona nelle sue varie componenti ed affianca all’azione penale strategie di prevenzione e contrasto delle condotte lesive nonché sostegno alle persone che subiscono discriminazione e violenza.

Prevenire e sanzionare le condotte d’odio sono due linee direttrici indissolubili che è necessario mettere in campo per scongiurare storie di crimini come quelle che giornalmente ci vengono raccontate dalla stampa.

Se ancora una frangia conservatrice si trincera dietro le formalità per negare la “benedizione” alle persone lgbt, la società laica e progressista deve necessariamente dare un segnale di sostegno e di vicinanza, per promuovere concretamente i diritti di eguaglianza e solidarietà sanciti all’interno della nostra Costituzione.

Per questi motivi speriamo di trovare ampio accoglimento nella massima assise cittadina, che speriamo possa condividere questo gesto di attenzione verso i diritti civili di donne, persone lgbtq+ e con disabilità, che troverebbero pronta tutela nel disegno di legge Zan.

Nota di Federcivica – Manduria Migliore – Partito Democratico – Scelta Comune Gruppo Consiliare Progressisti Manduria