Grottaglie: rubano il cellulare all’amica e i carabinieri scoprono a casa marijuana

Condividi

E’ finita male quella che inizialmente poteva essere considerata una bravata di due giovanissimi di Grottaglie. Un ragazzo venticinquenne e la sua fidanzata ancora minorenne sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Grottaglie per furto aggravato e produzione di sostanze stupefacenti. La vicenda si è verificata venerdì sera: la giovane coppia aveva invitato presso la propria abitazione un’ amica per trascorrere insieme la serata. Al termine dell’incontro, la giovane si è accorta che dall’interno della propria borsa era sparito il suo telefono cellulare Samsung Galaxy. Quest’ultima ha chiesto ai due amici dove avessero messo il palmare ma questi hanno negato decisamente di averlo visto, invitando l’amica a controllare meglio presso la sua abitazione. La ragazza, una volta tornata a casa si è messa alla ricerca dell’apparecchio e non trovandolo, insospettita anche dagli atteggiamenti dei due ragazzi, ha deciso il giorno seguente di recarsi presso la Stazione Carabinieri di Grottaglie per raccontare l’accaduto. I militari si sono recati immediatamente presso l’abitazione della giovane coppia e, al termine di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, tagliata e gettata all’interno del secchio dei rifiuti, la scheda telefonica contenuta all’interno del telefonino rubato. Durante la perquisizione rinvenuta, inoltre occultata dentro un mobiletto, una piantina di marijuana dell’altezza di circa 30 cm. Per i due è scattata quindi non solo la denuncia per il furto del telefono ma anche il deferimento per produzione di sostanze stupefacenti. La scheda telefonica è stata posta sotto sequestro e depositata presso l’ufficio corpi di reato della Procura di Taranto, mentre la piantina di marijuana è stata portata presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Taranto per le analisi di rito.

Fotomarij