“…E giungemmo a te..”: l’Unitalsi pugliese in treno con un presepe viaggiante

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Il 17 e 18 dicembre l’Unitalsi Pugliese darà vita ad un originale Pellegrinaggio/Presepe che si concluderà a Roma

con un momento di particolare suggestione.
Per la prima volta, infatti, un treno ospiterà un presepe vivente itinerante che giungerà a Roma per dare vita ad una grande iniziativa di pace, solidarietà e fratellanza tra i popoli.
I passeggeri del Treno speciale, infatti, saliranno a bordo del convoglio vestiti da personaggi del presepe. In particolare i bambini ed i loro genitori saranno gli Angeli, mentre il resto dei viaggiatori saranno popolani e pastori.
Venerdì 16 dicembre nelle 22 sottosezioni Unitalsi della Puglia sono previste delle Veglie di preghiera in preparazione ad un Pellegrinaggio che vuole ricordare il cammino che l’Associazione compie ogni giorno nei vari gruppi.
Il treno partirà nella prima mattinata di sabato 17 dicembre dalla stazione di Lecce e raccoglierà i pellegrini provenienti da tutta la Puglia.
Sul treno prenderanno posto anche gli immigrati ospitati dalla Cooperativa Sociale “Consorzio Matrix” e “L’impronta”. Gli immigrati, pastori senza casa e senza certezze, più di chiunque altro sentono il bisogno di seguire la scia luminosa della Stella che condurrà alla grotta. In quella grotta il bimbo Gesù saprà ricordare al mondo che è nato in un paese lontano dalla sua casa, perché, straniero, nessuno volle accoglierlo. Il messaggio cristiano sempre così coerente e lineare nella sua trasparenza, riguardo all’accoglienza, è stato l’unica costante che, in questi tempi di profonde paure ed estreme certezze, ci ha sostenuto e reso chiaro il percorso.
“Siamo certi” spiegano il presidente nazionale Unitalsi, Antonio Diella ed il presidente regionale, Palma Guida “che riscoprire la tradizione, la storia quella fatta di piccole cose, di semplici gesti, è il modo migliore per alimentare la fiducia nel futuro, la speranza e l’entusiasmo per ciò che di bello abbiamo: le nostre città con tutte le sue infinite, affascinanti e antichissime tradizioni popolari”.
Giunti a Roma (presso la Stazione di San Pietro) il programma prevede la rappresentazione del presepe attraverso una fiaccolata che partirà il da Piazza Pio XII, la sosta in 4 tappe per poi concludersi a Piazza della Chiesa Nuova dove ci sarà un momento di preghiera.
Il giorno dopo, domenica 18 dicembre, al termine della Santa Messa delle ore 9.30 ci sarà il raduno a Castel Sant’Angelo da dove partirà il corteo che raggiungerà Piazza San Pietro per assistere all’Angelus di Papa Francesco.