Giovane di 16 anni arrestato per furto aggravato e danneggiamento: denunciata una coetanea
La Polizia di Stato ha arrestato un ragazzo di 16 anni, ritenuto il presunto responsabile di un furto aggravato e danneggiamento in concorso. L’episodio si è verificato presso un grande magazzino situato nella centralissima
via Di Palma, a Taranto dove il personale del Commissariato Borgo è intervenuto a seguito di una segnalazione.
Secondo quanto riferito dagli addetti alla vigilanza del negozio, il giovane avrebbe prelevato alcuni capi d’abbigliamento dagli espositori e si sarebbe poi recato nei camerini, dove avrebbe rimosso le placche antitaccheggio. Successivamente, il ragazzo è uscito rapidamente dal negozio, ma è stato notato dal personale, che ha tentato di bloccarlo. Durante il tentativo di fuga, il 16enne avrebbe spintonato un dipendente del grande magazzino, lanciandogli contro uno dei giubbotti appena rubati.
Poco dopo, gli agenti hanno fermato una ragazza, anche lei di 16 anni, che era stata vista poco prima in compagnia del presunto ladro. Le testimonianze raccolte sul posto hanno consentito ai poliziotti di rintracciare il giovane, che si trovava ancora nelle vicinanze del grande magazzino. Si ipotizza che il ragazzo stesse tornando sui suoi passi per fornire supporto alla ragazza.
Il giovane, che non aveva più con sé la merce rubata, ha permesso agli agenti di recuperare la refurtiva, gettata in un cassonetto dei rifiuti situato in una via parallela a quella del negozio. Gli oggetti sottratti sono stati quindi restituiti al grande magazzino.
Il ragazzo è stato arrestato e posto in regime di arresti domiciliari. La sua coetanea è stata denunciata in stato di libertà con l’accusa di furto aggravato in concorso.