Giornata in memoria delle vittime del Mediterraneo: Manduria accoglie 80 rifugiati
Manduria, in occasione della Giornata in memoria delle vittime del Mediterraneo del 3 Ottobre del 2013, accoglie circa 80 rifugiati offrendo loro una escursione nelle aree protette della Riserva di Manduria.
La giornata si è svolta all’insegna dell’accoglienza, dell’inclusione, della collaborazione sociale con una comunità multietnica che prendeva parte ad una escursione guidata al Bosco Cuturi e alla Salina Monaci nelle Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale.
La giornata di scoperta del territorio naturalistico di Manduria si è svolta nell’ambito del progetto “Community Matching” che Refugees Welcome Italia (sede di Bari) realizzata con l’UNHCR Italia (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati , con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Manduria, dell’Autorità di gestione delle Riserve, della famiglia Schiavoni e della cooperativa Spirito Salentino.
La giornata ha avuto inizio con i saluti dell’ass.re alle Politiche Sociali dott.ssa Fabiana Rossetti che ha accolto il gruppo in prima mattinata con l’augurio di trascorrere una bella giornata nella nostra area protetta e con l’auspicio di poter organizzare altri eventi simili in futuro, poiché la città di Manduria è sempre disponibile all’accoglienza e alla collaborazione.
La cooperativa Spirito Salentino ha poi accompagnato i bambini, le mamme, i papà e i tanti ragazzi provenienti da diversi paesi del mondo a conoscere il luogo meraviglioso del Bosco Cuturi, coinvolgendo adulti e bambini in una passeggiata rilassante all’ombra dei lecci secolari.
Il gruppo si è poi spostato nella Casa del Parco, Masseria Marina, dove tutti i partecipanti hanno collaborato ad allestire una ricca colazione al sacco preparando ognuno delle specialità del proprio paese: è stato un vero e proprio pranzo multietnico, in cui tra la macchia mediterranea, le mura della storica masseria e l’orto botanico, il direttore dott. Alessandro Mariggiò ha dato il suo benvenuto nelle nostre riserve naturali.
Ultima tappa è stata la visita alla Salina dei Monaci, dove ad accogliere il gruppo, oltre ai fenicotteri rosa che hanno suscitato, in grandi e piccoli, una emozione particolare, c’era il dott. Patrizio Fontana, che con dedizione e disponibilità ha accompagnato i più piccoli sulla torretta del bird watching, facendogli scoprire la fauna locale grazie a dei super cannocchiali (come li hanno ribattezzati i giovani ospiti).
La giornata si è conclusa tra tanti sorrisi, sguardi stupiti e felici, bambini che si sono tuffati nel nostro mare, complice la bella giornata e un saluto con un abbraccio caloroso per un arrivederci alla prossima occasione.