Taranto: spacciatore cade nuovamente nella rete dei “Baschi Verdi”

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E’ incappato nuovamente nella rete di controlli attuata dai militari della Guardia di Finanza: in manette è finito un 31 enne di Matera. L’uomo, Renato Donato Cantisani, residente a Bernalda, nel materano, pensava di farla franca rientrando tranquillamente in Basilicata. Nei pressi del Porto mercantile del capoluogo jonico, c’erano però ad attenderlo i “Baschi Verdi” del Gruppo di Taranto impegnati nell’attività di contrasto ai traffici illeciti nella “Città Vecchia”. I militari hanno notato che Cantisani, già noto, in quanto arrestato nel 2010 nel corso di un blitz antidroga, si allontanava a passo veloce e con fare sospetto, montando su un’autovettura con un’altra persona a bordo.
Alla vista dei finanzieri l’uomo, ha lanciato dal finestrino un involucro in cellophane. Ma la circostanza non è sfuggita alle Fiamme Gialle che hanno immediatamente recuperato l’involucro, risultato contenere alcune dosi di eroina.
A questo punto, l’intervento tempestivo dell’unità cinofila antidroga ha consentito di ritrovare ulteriori dosi di sostanze stupefacenti del tipo hashish. Il 31 enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ed associato alla locale casa circondariale, mentre nei confronti dell’altra persona, un 41enne di Montalbano Jonico (MT), è scattata la denuncia a piede libero in quanto trovato in possesso di denaro contante, presunto provento dell’illecita attività .

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04.12.2013 - stupefacenti