Galatina: il forum ambiente salute chiede rinvio discussione su Centro Commerciale a Collemeto

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Il rinvio della discussione relativa al Centro Commerciale di Collemento. E’ quanto chiedono al Sindaco e al Consiglio Comunale di Galatina le associazioni aderenti al Forum Ambiente Salute, in relazione al punto iscritto all’ordine del giorno della riunione fissata per oggi pomeriggio. Le associazioni, che invitano i cittadini salentini a partecipare numerosi alla seduta consiliare, chiedono tempo per approfondire la virtuosa proposta di agricoltura organica su quei suoli avanzata nei giorni scorsi da diversi agricoltori, proposta che frenerebbe l’avanzata del cemento salvaguardando il bellissimo paesaggio. Non solo, la pausa temporale permetterebbe anche il rafforzamento dell’azione del PPTR a tutela del Territorio.

In ballo sono le sorti di una delle migliori aree agricole del territorio di Galatina nei pressi della frazione di Collemeto, esattamente nella contrada rurale denominata “Cascioni”, minacciata da un progetto per un mega impianto commerciale che ne snaturerebbe completamente ogni naturale e storica caratterizzazione, alterando disastrosamente l’assetto economico famigliare-sociale di un vastissimo territorio comprendente non solo Galatina, ma anche innumerevoli città del circondario.

Il Coordinamento Civico per la tutela del Territorio e della Salute del Cittadino che ha appreso con favore, nei giorni scorsi, della presenza di una manifestazione d’interesse da parte di diversi agricoltori salentini volta a salvare l’importante sito agricolo-paesaggistico “Cascioni” attraverso la destinazione dei suoli minacciati ad una ben più etica e redditizia attività “agricoltura organica”, si è mobilitato d’urgenza per conoscere i dettagli del progetto partecipando ai convegni organizzati a Galatina dalle forze politiche. L’idea è quella di sviluppare in quell’area un’agricoltura biologica priva dell’uso di diserbanti e altri prodotti nocivi e che riscopre e produce le antiche cultivar della tradizione salvando il paesaggio pittoresco, nel rispetto massimo del suo Genius Loci, rinaturalizzandolo nel verso proprio della decementificazione, ripristino-restauro paesaggistico e della bonifica da inquinanti chimico-fisici e da elementi alteranti estetici. L’esatto contrario di quanto minaccia, invece, il disastroso progetto di mega impianto commerciale che, inoltre, impermeabilizzerebbe i suoli con danni idrogeologici incalcolabili perenni anche essi fortemente da scongiurare.
Inoltre, la “pausa” sarebbe importante anche per permettere al Comune di operare virtuosamente in seno alla fase di miglioramento del PPTR, il Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, proprio da poco entrato in vigore e in merito al quale comuni e cittadini possono presentare osservazioni per il suo miglioramento entro novembre 2013, questo al fine di poter ulteriormente aumentare e arricchire il quadro vincolistico a tutela e salvaguardia della contrada rurale “Cascioni” e dei coni visuali che si godono dalla serra ove sono situate masserie fortificate, come quelle qui in foto, coni visuali che verrebbero compromessi dal mega centro commerciale che, pertanto, si deve chiedere entro novembre all’Assessorato all’Assetto e Qualità del Territorio della Regione Puglia di tutelare e vincolare in seno al PPTR.

Coni visuali pittoreschi da tutelare, Serra  tra Galatina e Collemeto, Masseria fortificate