Fratelli d’Italia: “No agli incarichi regionali per le consulenze strategiche per il San Cataldo di Taranto”

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Nelle scorse ore abbiamo appreso che, dopo la quarta inaugurazione della prima pietra presso il cantiere del nuovo ospedale San Cataldo di Taranto, opera che sta realizzando Invitalia con i fondi nazionali del Cis, la Regione Puglia vorrebbe procedere alla nomina di un team esperti per consulenze strategiche finalizzate a gestire il passaggio dal vecchio al nuovo nosocomio.

Sulla vicenda il Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia di Taranto Avv. Dario Iaia interviene  in difesa delle professionalità locali e contro la colonizzazione imposta dalla Regione Puglia.

Tutto questo, come sempre, – dice Iaia – tenendo all’oscuro il territorio tarantino e senza alcuna considerazione per i ruoli istituzionali e professionali presenti nella nostra provincia. Da quanto abbiamo appreso, verrebbero ancora una volta bypassati professionisti, dirigenti e medici che lavorano in sede e conoscono la realtà dei fabbisogni e dell’organizzazione locale, per far spazio a consulenze provenienti da fuori e riconosciute secondo logiche esclusivamente politiche, in barba ai meriti ed alla rappresentanza locale. Non consentiremo che anche una struttura cui è stata affidata la salute dei tarantini, come il “San Cataldo”, diventi strumento per collocare amici, così come la Regione sta già facendo, moltiplicando le poltrone in ogni settore. Ci opporremo – conclude Iaia – a che si dia luogo ad una colonizzazione ad opera di forestieri che non conoscono la nostra terra. Per questa ragione chiederemo, assieme al nostro consigliere regionale Renato Perrini ed a tutto il Gruppo di Fratelli d’Italia in Regione, un’audizione apposita al presidente Emiliano, all’assessore regionale Lopalco e al direttore generale Stefano Rossi per avere chiarimenti sul tema.”