Fratelli d’Italia: Manduria penalizzata da chi ha pensato alle discariche al posto delle strutture sportive

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“Come pugliesi e soprattutto tarantini abbiamo provato grande gioia nell’apprendere che i “Giochi del Mediterraneo” nel 2026 si svolgeranno a Taranto. Una vetrina europea, oltre che nazionale, per far conoscere o riscoprire la storia e la cultura del territorio provinciale.
Da manduriani, dobbiamo però aggiungere che proviamo delusione e tristezza in quanto Manduria non compare nella lista delle cittadine che ospiteranno le gare di alcune discipline sportive. Certamente Sava, Grottaglie, Torricella hanno strutture adeguate, ma a Manduria tante sono le associazioni sportive, dal calcio al pattinaggio che tra enormi difficoltà si sforzano di far crescere giovani talenti e di togliere dalla strada molti ragazzi. A Manduria si pratica sport a 360 gradi, non dimentichiamo il nostro campione paraolimpico Leonardo Melle! Tanto sport, ma neanche un progetto per la realizzazione di un palazzetto dello sport. Le amministrazioni passate sono state evidentemente impegnate in altri progetti, come la costruzione di una nuova discarica sulla via di San Cosimo e quindi, il relativo ampliamento. Certo l’amministrazione Pecoraro aveva anche promesso che, qualora fosse costruita quella discarica, noi Manduriani avremmo avuto, come “ristoro” uno sconto sulla tassa dei rifiuti. Sconto mai avuto, anzi la beffa è che noi Manduriani paghiamo anche più di altri Comuni che confluiscono la loro “munnezza” qui a Manduria… E cosa dire del costruendo depuratore? Della localizzazione del sito? Certo come si fa a parlare di palazzetto dello sport se abbiamo strade non asfaltate, se in alcune zone manca ancora acqua e la fognatura o la pubblica illuminazione?
Le amministrazioni che si sono susseguite in questi anni si devono solo vergognare di come hanno gestito il nostro territorio, i beni pubblici e i soldi dei Manduriani!!! Erano intenti a salvaguardare la “propria seggiola” in Consiglio e a coltivare il proprio orticello, fregandosene dei problemi dei cittadini. L’esempio lampante è stata l’amministrazione con a capo il sindaco Massafra, che sin dal primo giorno dell’insediamento non ha mai avuto una maggioranza tale da realizzare una programmazione adeguata, che ha mostrato solo abilità nelle alchimie di palazzo, promettendo assessorati a tutti pur di mantenere lo scranno di primo cittadino.
A maggio si tornerà a votare per il rinnovo del Consiglio comunale e noi di FdI non ci tiriamo indietro!
Stiamo lavorando alla stesura di un programma concreto e completo, perché abbiamo una chiara visione di come la nostra città deve crescere. Questo programma sarà presto reso noto per avere l’apporto costruttivo dei cittadini e per il confronto con quanti sceglieranno di essere nostri alleati nell’interesse generale e non per convenienza. Siamo certi che le donne e gli uomini di Manduria sapranno reagire a questa condizione di emarginazione, usciremo dall’angolo in cui cattive ed inefficienti amministrazioni ci hanno condotto per tornare ad essere protagonisti nella provincia.”

(nota di Fratelli d’Italia di Manduria)