Foibe. Pugliese (UIL): “Tragedia da ricordare”

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“Vittime delle Foibe: quest’anno ricorre il 70° anniversario di una persecuzione violenta e vergognosa ai danni di tanti concittadini, giusto ricordarla con la solennità che merita, proprio come per la Giornata della Memoria”

“Il 10 febbraio è una data che non dovrebbe passare anonimamente nelle coscienze dei cittadini pugliesi, ma, al contrario, merita di essere ricordata alla stregua di altri avvenimenti la cui memoria rappresenta un fondamentale strumento di formazione e d’esempio per le generazioni future”.

E’ quanto dichiarato da Aldo Pugliese, Segretario Generale della UIL di Puglia, nel giorno dell’anniversario della tragedia delle Foibe.

“350mila cittadini dell’Istria e della Dalmazia furono costretti ad abbandonare, loro malgrado, le proprie case – spiega Pugliese – soffrendo atroci maltrattamenti e violente persecuzioni. Inoltre, quest’anno, ricorre il 70° anniversario del trattato di Parigi, che segnò la cessione, da parte del nostro Paese, di parte dei territori del Venezia Giulia, di Fiume, della Dalmazia, dando ufficialmente inizio a una carneficina e a un conseguente esodo forzato nei confronti di tanti cittadini che pagarono un’unica colpa: quella di essere italiani”.

“Proprio come accade per il “Giorno della Memoria”, in ricordo delle vittime pugliesi dell’olocausto e della ferocia nazi-fascista e, in particolare, dell’accoglienza in Puglia di ex deportati e di famiglie ebree europee, chiediamo alle istituzioni locali pugliesi di ricordare le vittime delle Foibe con la solennità che meritano, coinvolgendo le scuole e, in generale, le nuove generazioni, affinché il sacrificio di tanti italiani non finisca nell’oblio. La UIL di Puglia farà altrettanto, rispettando un minuto di silenzio nella giornata di domani, in tutte le proprie sedi sul territorio regionale”.