Fiera Pessima 2015 gestione pubblica o privata? Noi Centro propone di eliminare la Tosap

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Quest’anno di Fiera Pessima a Manduria si inizia a parlare praticamente sotto l’ombrellone. Si discute, per ora, a dir la verità, solo sulle modalità di gestire della prossima edizione che dovrebbe tenersi, secondo tradizione, almeno cinque giorni prima di San Gregorio a Marzo 2015. E su questo nell’Amministrazione ci sono opinioni divergenti. Il sindaco sarebbe intenzionato a riaffidare la gestione alla “Rtt Service” di Antonio Molettieri. L’azienda di Montemarano in provincia di Avellino quest’anno, com’è noto, accettò di allestire la Fiera in tempi record, dopo tutte le vicissitudini, come sempre ormai, legate alle gare d’appalto. Pur di mantenere salda la tradizione, accettò, suo malgrado, di accollarsi il sacrificio organizzativo ed anche economico dell’evento, nella prospettiva di lavorare meglio e per tempo anche l’anno successivo. Del resto questa opportunità è prevista anche da una clausola del contratto stipulato con l’amministrazione, naturalmente a parità di condizioni. Per il Sindaco sembrava una cosa scontata ma a quanto pare non è così. Adesso com’è noto l’Assessorato alle Attività Produttive è guidato da Paride Toma espressione del gruppo Noi Centro Ferrarese che ha delle idee diametralmente opposte. Punta a rilanciare la rassegna Fieristica manduriana che – ha affermato il portavoce Arcangelo Durante- negli ultimi anni, per varie ragioni, ha perso di interesse. Per questo aveva chiesto nei giorni scorsi un incontro urgente al sindaco, all’assessore alle finanze, al segretario generale e al responsabile AA.FF., per definire le modalità di affidamento, gestione e organizzazione della Fiera Pessima 2015. L’obiettivo del gruppo è quello di giungere ad una gestione diretta della Fiera. “Il Comune potrebbe essere supportato dalle associazioni di categoria, Confcommercio, CNA, Confesercenti, Confagricoltura ecc., ed eseguendo un bando di gara solo per il montaggio delle strutture e per gli allestimenti, – afferma ancora Durante – si potrebbe evitare il ripetersi dei soliti contenziosi. Un altro aspetto che riteniamo fondamentale per rivitalizzare e rilanciare la prossima edizione fieristica riguarda la tassa del suolo pubblico, che per l’evento specifico della Fiera Pessima 2015, dovrebbe essere abolita per favorire le aziende locali e gli espositori provenienti da altri paesi.”
Ecco perché la necessità di discutere degli aspetti economico-tributari della stessa manifestazione, in considerazione della reale necessità di favorire l’accesso agli spazi espositivi degli imprenditori locali, regionali e nazionali stante la prolungata e perdurante crisi economica che ha comportato il decadimento delle manifestazioni fieristiche che si sono succedute negli ultimi anni.

Durante a Bari 1