FDI si riorganizza nella provincia di Taranto

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“Un partito da riorganizzare, fra nuove nomine e riconferme, e nove Comuni tarantini chiamati al voto subito dopo l’estate (fra i quali Ginosa, Grottaglie, Massafra e San Giorgio Jonico con più di 15 mila abitanti). C’è tanto da fare per Fratelli d’Italia Taranto”.

E’ quanto afferma l’Avv. Dario Iaia, coordinatore provinciale di FDI Taranto.

“Per questo, – aggiunge Iaia –  insieme al consigliere regionale e vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, abbiamo iniziato un tour fra i Comuni per fare il punto della situazione politica e per tracciare un nuovo percorso che sia sempre in continuità con i valori e i principi del partito. Un partito che ora è il secondo in Italia, ma che in Puglia è sicuramente il primo, un primato che ci impone senso di responsabilità e serietà nelle decisioni e azioni, ancor più in una città complessa come Taranto nella quale Fratelli d’Italia si è attestata, alle ultime elezioni regionali, come il primo partito del centro destra. E proprio in quest’ottica stiamo riorganizzando il partito riconoscendo ruoli di responsabilità a chi in questi anni si è impegnato per l’affermazione della nostra linea politica e dei nostri ideali. Giovanni Maiorano, vice sindaco di Maruggio, viene nominato vice coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Taranto, Filippo Pavone, giovane consigliere comunale di Leporano responsabile provinciale dell’organizzazione, Luigi Montanaro, ex sindaco di Ginosa, responsabile del dipartimento provinciale delle Autonomie Locali e Angelo Giandomenico, storica figura di FDI, responsabile provinciale del dipartimento Elettorale.
Anche i circoli saranno oggetto di riorganizzazione e per questa ragione ho assunto il ruolo di coordinatore cittadino del circolo FDI di Castellaneta e nominato il consigliere regionale Renato Perrini commissario del nostro circolo di Grottaglie.
Nei prossimi giorni – conclude l’avv. Iaia –  proseguiremo con le nomine dei responsabili degli altri dipartimenti e nella riorganizzazione del partito che avrà sempre come stella polare l’unità del centro destra ed il dialogo e la collaborazione con il civismo”.