Emergenza personale al San Pio di Castellaneta: dimissioni di medici e turni coperti con sedute aggiuntive

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L’ospedale “San Pio” di Castellaneta, punto di riferimento per numerosi comuni della provincia di Taranto, sta affrontando un momento di difficoltà a causa delle dimissioni di diversi medici nel giro di pochi mesi. La Asl Taranto, in risposta alle notizie diffuse nelle ultime ore, ha fornito chiarimenti sulla situazione.

Nella struttura complessa di Medicina Interna, quattro medici hanno rassegnato le dimissioni nel dicembre 2024 dopo aver vinto concorsi in altre aziende sanitarie, in particolare presso la Asl Bari e il Policlinico di Bari. Questa situazione ha reso necessaria la copertura di alcuni turni attraverso sedute aggiuntive da parte dei medici rimasti in servizio, per un totale di circa dieci turni da sei ore nel mese di febbraio.

Per quanto riguarda il reparto di Pediatria, due medici lasceranno la struttura a partire dal 1° marzo 2025 per aderire alla Pediatria di Libera Scelta, riducendo così il personale in servizio da quattro a due unità. Tuttavia, la Asl assicura che i turni continueranno a essere garantiti grazie al supporto di medici convenzionati provenienti dalla Asl Bari e dal Policlinico di Bari. Nello specifico, i turni coperti dai pediatri interni con sedute aggiuntive saranno dieci, mentre quelli affidati ai professionisti esterni in convenzione saranno 37, sempre della durata di sei ore.

Negli ultimi mesi, la Asl ha inoltre tentato di reperire nuovi medici scorrendo le graduatorie di altre aziende sanitarie nei settori di MECAU, Medicina Interna e Ginecologia, ma senza esito positivo. Per far fronte alla carenza di personale, sono in fase di attivazione procedure concorsuali per la copertura dei seguenti posti:

  • 3 dirigenti medici in Rianimazione;

  • 1 in Patologia Clinica;

  • 2 in MECAU;

  • 4 in Medicina;

  • 1 in Ginecologia;

  • 2 in Pediatria;

  • 2 in Ortopedia;

  • 1 in Radiologia;

  • 3 in Urologia.

La situazione rimane delicata, ma la Asl assicura di essere al lavoro per garantire la continuità assistenziale ai pazienti dell’ospedale San Pio di Castellaneta.