Emergenza covid-19: in sintesi le nuove regole del DPCM in vigore dal 6 Novembre. La nuova autocertificazione.

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Il nuovo DPCM del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che stabilisce a partire dal 6 Novembre le nuove disposizioni di contenimento della nuova ondata di coronavirus divide l’Italia in tre livelli di colore che indicano tre livelli di allarme il verde, l’arancione e il rosso, a seconda del grado di rischio e quindi delle situazioni relative a contagi e stato delle strutture ospedaliere.

La Puglia rientra nella fascia arancione. Torna l’autocertificazione.

(Scarica qui):

modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020

Secondo il Dpcm le Regioni saranno valutate su base settimanale e l’inserimento nelle varie fasce avranno la durata minima di 15 giorni: se una entra in zona rossa, ad esempio, vi rimarrà per due settimane almeno.

Ecco nel dettaglio a cosa si va incontro nelle zone arancioni

Oltre alle restrizioni che saranno valide per l’intero territorio nazionale, come il coprifuoco dalle 22 alle 5, a differenza di quelle verdi nelle Regioni arancioni, come previsto dalla bozza del nuovo dpcm che non è ancora ufficiale, sarà vietato ogni spostamento, in entrata e in uscita, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza.

Saranno consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita, e sarà consentito il rientro nel proprio domicilio o nella propria residenza.

Sarà vietato ogni spostamento in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel proprio comune. Infine saranno sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio. A differenza della fascia rossa, restano aperte le attività di parrucchieri, barbieri, estetisti.