Durante: l’Ordinanza sul canile di Manduria è legittima?

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Da quando da qualche settimana l’Amministrazione Comunale di Manduria ha deciso di affidare la struttura ad Euro 2000, non si hanno più notizie sulla vicenda “canile”. A rompere il silenzio è il consigliere comunale Arcangelo Durante, autore, tra l’altro, di un esposto alla magistratura. In una interrogazione al Presidente del Consiglio e al sindaco di Manduria Durante pone l’attenzione dell’opinione pubblica su una serie di quesiti rimasti senza una risposta.
Nell’Ordinanza sindacale prot. n.20350 del 06/10/2014, ricorda il consigliere, si stabilì il trasferimento dei cani dal rifugio comunale al rifugio privato convenzionato di Euro Duemila. Quel provvedimento oltre ad una serie di ricorsi al Tar fece emergere in maniera chiara le disposizioni di legge della Regione Puglia.
In data 08/10/2014, il Dirigente dell’ufficio della Regione nel raffermare al Sindaco di Manduria con nota prot.AOO 152 n.11782 del 03/10/2014, che la Delibera di Giunta Regionale n.6082 del 28/12/1995 è stata limitata la capienza massima dei rifugi a 200 cani confermata dall’art.2 comma 2 della legge regionale 26/2006, ribadì che “nessun parere positivo al rilascio dell’autorizzazione sanitaria può essere concesso dalla ASL ad un rifugio privato per strutture con capienza superiore a 200 cani a prescindere da qualsiasi convenzione stipulata con il Comune o da chi ne chieda il rilascio.”
Nonostante le direttive impartite in materia da parte del Dirigente dell’ufficio regionale dott. Onofrio Mongelli, l’ordinanza sindacale per l’attività del trasferimento pare stia avendo corso. E’ per questo che Durante chiede all’Amministrazione di sapere se l’Ordinanza sindacale n.20350 del 06/10/2014 sia legittima e se stia avendo il suo corso. Se sì, chiede di sapere, a tutt’oggi, quanti cani dal rifugio comunale sono stati trasferiti al rifugio privato di Euro 2000 e quanti sono rimasti nel canile. Quanti sono i cani attualmente ospitati nel rifugio privato di Euro 2000.
Durante chiede, inoltre, se è legittimo affidare in modo provvisorio e senza gara la gestione del canile comunale all’associazione Euro 2000; di sapere, in questa fase transitoria, per la gestione del canile comunale, quanto viene corrisposto per ogni cane all’associazione Euro 2000.
Ed infine chiede dettagli sulle operazioni ovvero 1) con quale mezzo sarebbe avvenuto l’ eventuale trasferimento dei cani dal canile pubblico a quello privato di euro 2000 2) se il mezzo di trasporto era omologato come previsto dalla legge.
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