Discarica Manduria. Perrini (FdI): “Il fallimento della gestione ricade sempre sugli stessi territori”
Il consigliere regionale Renato Perrini denuncia il fallimento della gestione dei rifiuti in Puglia, il cui peso grava sempre sulle stesse comunità. A Manduria, l’ampliamento della discarica fino a 14 metri si aggiunge alla presenza di altri impianti, compromettendo la qualità della vita e l’immagine di un territorio a vocazione turistica e agricola. Perrini ha chiesto un’audizione in Commissione Ambiente per fare chiarezza sulla situazione.
“La gestione dei rifiuti in Puglia è esplosa in tutta la sua complessità per colpa di un fallimentare Piano Rifiuti, per cui l’Assessorato all’Ambiente e l’AGER devono continuamente correre ai ripari… ma con un modus operandi che resta sempre lo stesso. E allora mi chiedo: se è giusto assicurare il regolare servizio di raccolta e smaltimento, è altrettanto giusto che il peso di questa situazione ricada sempre sulle stesse comunità? E su territori già gravati da pesanti situazioni ambientali?”. E’ quanto afferma il consigliere regionale di FdI Renato Perrini che aggiunge:
“A Manduria, la discarica interessata dall’ampliamento, che arriverà a un’altezza massima di 14 metri dal piano stradale, confina con un impianto di compostaggio di rifiuti organici e dista poche centinaia di metri da un’altra discarica. Una concentrazione che rende difficili le condizioni di vita dei cittadini e che, certamente, non costituisce un bel biglietto da visita per un territorio a forte vocazione turistica e agricola, la terra del vino Primitivo, un’eccellenza enogastronomica che ha reso grande il Made in Puglia nel mondo.
“Per tale ragione nelle scorse ore ho depositato una richiesta di audizione in commissione Ambiente per audire l’assessore Serena Triggiani, il Responsabile del procedimento, Barbara Valenzano, il Direttore dell’Ager, Angelo Pansini, e il Direttore dell’Arpa, Vito Bruno, per conoscere lo stato in cui versa la Discarica di Manduria.”