Depuratore: va avanti l’esposto presentato dall’ex consigliere Durante

Condividi

Dal registro informatico delle Notizie di reato della Procura non risulterebbero iscrizioni suscettibili di comunicazioni. E’ la risposta che

ha ottenuto l’ex consigliere Arcangelo Durante che, com’è noto ha inoltrato, qualche mese fa, quando era capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, un esposto alla Procura della Repubblica ed alla DIA di Lecce a proposito della intricata vicenda Depuratore Consortile.
Per il momento ancora, dunque, non ci sono effetti della denuncia-esposto presentata da Durante, ma la notizia che emerge è che il fascicolo non è stato archiviato come risulta dalla nota aggiornata al 18 Aprile 2018. Una vicenda, quella del depuratore che continua a preoccupare e che pesa come un macigno sulla comunità contraria alla realizzazione dell’impianto nel sito individuato a ridosso della marina. Recentemente la Commissaria Straordinaria Francesca Adelaide Garufi ha rilasciato all’AQP l’autorizzazione per l’attraversamento delle strade esterne comunali manduriane sotto le quali dovrebbe essere piazzata la condotta fognaria che collega Manduria ad Urmo. Un provvedimento che secondo alcuni legali non doveva essere rilasciato per questo oggetto di ricorso al TAR di cui si attende il parere.
E proprio per conoscenza e, soprattutto, per consentire un approfondimento sull’argomento Durante, che, in questo momento, è l’unico consigliere che continua a rimanere attento alla vicenda, ha inviato copia dell’esposto ai Commissari Straordinari che, nel frattempo, hanno preso il posto della Garufi.