Depuratore Sava-Manduria. Morgante: “Lavori al via entro metà aprile”

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“Entro la metà del prossimo mese di aprile l’Acquedotto Pugliese aprirà il cantiere e farà partire i lavori per la costruzione

del nuovo depuratore di Sava -Manduria-Marine di Manduria”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale Luigi Morgante. “La comunicazione fornita, ieri – nel corso dell’audizione in Commissione Ambiente (convocata dalla collega consigliere Francesca Franzoso invitando i soli rappresentanti dei comuni di Sava e Manduria, e non di Avetrana pur interessati territorialmente) – direttamente dalla struttura regionale, rappresentata dalla dirigente, ing. Valenzano e dalla dott.ssa Riccio, – aggiunge Morgante – spero spazzi via finalmente polemiche pretestuose sull’inizio dei lavori di un depuratore che prevedeva la condotta sottomarina e lo scarico a mare. Come l’ultima, sempre montata della collega Franzoso, dopo l’incontro dello scorso mese di febbraio da me promosso tra rappresentanti delle comunità di Avetrana e Manduria con il presidente Michele Emiliano, per valutare ulteriori istanze e proposte progettuali alternative.
Ma proprio l’ascolto delle istanze provenienti dal territorio, spesso divergenti ma comprensibili, la necessità di trovare una sintesi e la volontà di confrontarsi in maniera costruttiva da parte delle amministrazioni interessate nelle varie Conferenze dei Servizi che si sono succedute e negli incontri sia istituzionali che informali ai quali ho partecipato nel mio ruolo di consigliere, hanno portato a un risultato impensabile, alla luce delle premesse. Il progetto definitivo del depuratore, infatti, – precisa il consigliere Morgante – non avrà lo scarico a mare e la condotta sottomarina previsti nella stesura iniziale. Potrà essere ancora rivista la parte progettuale relativa al sistema di scarico e alle trincee drenanti, ancora in via di perfezionamento, con una attenta valutazione del riutilizzo del refluo depurato trattato, senza però mettere in discussione l’impianto complessivo dell’opera”.