Depuratore: replica al sindaco Massafra del consigliere Micelli e prof. Del Prete

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“Invece di chiarire gli scopi del progetto presentato dal Comune e pagato con le tasse sempre crescenti sui manduriani, il sindaco Massafra ha inviato un incomprensibile comunicato stampa contenente toni polemiciverso chi si sta battendo, con posizioni chiare, per l’eliminazione dello scarico in mare e della condotta sottomarina.” E’ quanto affermano, in una nota congiunta il consigliere comunale Emanuele Micelli e il prof. Mario Del Prete tecnico incaricato per il comune Avetrana per curare l’aspetto tecnico della vicenda depuratore.
“Con una presumibile coincidenza di scopi per eliminare la condotta, il dottor Massafra eviti le polemiche e spieghi concretamente, con riferimento al progetto alternativo del Comune, che peso ha la riqualificazione ambientale di Masseria Marina e soprattutto se le trincee drenanti sono calcolate per assorbire e trasmettere al suolo i reflui, anche in fase emergenziale, senza mai dover ricorrere allo scarico nel mare di Specchiarica.
Se tutto torna, al posto di penose smentite,
– proseguono i due che erano presenti all’incontro tecnico di lunedì – faccia sottoscrivere dal tecnico che lo rappresenta il no definitivo allo scarico nel verbale dell’ultima riunione del 22 ottobre 2014, correggendo formalmente anche l’inopinata e probabilmente distratta accettazione, contenuta nel verbale del 4 agosto 2014, che prevedeva la condotta in fase emergenziale.”
“Quello che d’altra parte va anche definitivamente chiarito
– spiegano in conclusione – è che molti di coloro che partecipano all’obiettivo noscarico non ne fanno un problema ideologico né tanto meno utilitaristico ma si battono contro un’emergenza socio-economico-ambientale del proprio territorio, coinvolgente necessariamente tutti i partiti locali in modo indipendente e coerente con la difesa degli interessi della popolazione interessata. In questa ottica, il dottor Massafra, come gli altri politici, faccia un’azione decisa contro il versamento in mare invece di caldeggiare, proposte tiepide, non chiare e non strettamente pertinenti, condite da stucchevoli telenovele di smentite scarsamente credibili e battute di dubbio gusto.”

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