Depuratore Manduria: la Regione riapre il dialogo?…intanto stanno per scadere i termini

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Ulteriore novità per il depuratore consortile Manduria – Sava. Dopo la diffida ad iniziare i lavori che il Sindaco di Manduria ha inoltrato all’azienda Putignano Srl, dal Comune di Avetrana apprendiamo di una nuova richiesta da parte della Regione Puglia ad incontrare i Comuni. Firmata dal Dirigente al Servizio Risorse Idriche Dr. Luca Limongelli, la missiva protocollata al Comune di Avetrana in data 4 Maggio 2015, fa riferimento agli sviluppi rispetto all’ultima lettera del 22 Gennaio scorso. In particolare si evidenzia che la Provincia di Taranto ha rilasciato l’autorizzazione datata 11 Marzo 2015 per la movimentazione dei fondali marini derivanti dalla posa in opera della condotta sottomarina prevista dal progetto del depuratore consortile. Consapevole delle forti opposizioni su tale recapito finale manifestate dalle amministrazioni e dalle popolazioni locali il dott. Limongelli sembra riaprire il dialogo per trovare una efficace soluzione sia al completamento del depuratore consortile, sia per assicurare la tutela ambientale del territorio che per evitare una nuova procedura di infrazione comunitaria.
Ma proprio questa missiva accende un faro su quel provvedimento della Provincia di Taranto i cui termini dei 60 giorni per un eventuale ricorso al Tar stanno per scadere. Siamo riusciti a reperire questa importante determina che mettiamo a disposizione dei nostri lettori per un’attenta lettura.
Se nuovamente la discussione con la Regione non dovesse produrre l’esito sperato ovvero di eliminare la condotta sottomarina, “distraendo” da questa ulteriore opportunità giudiziaria allora sì che le speranze sarebbero definitivamente cancellate.

Determina Provincia in formato pdf
determina Provincia di TA-autorizzazione fondali1

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