Depuratore: la Giunta Regionale modifica recapito finale dei reflui

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Come avevamo anticipato l’altro ieri la Giunta Regionale Pugliese ha approvato la modifica del recapito finale dell’impianto di depurazione consortile di Sava- Manduria. L’importantissima decisione è contenuta nel vigente Piano di Tutela delle Acque. Ora per legge non si potrà più fare la condotta sottomarina e lo scarico a mare. E’ stata cancellata infatti la parte che indicava quale recapito finale “mare, mediante condotta sottomarina” ed è stato inserito “suolo (trincee disperdenti, in solco naturale), più riuso”, con il cambiamento dei limiti tabellari dello scarico finale da “tabella 1” a “tabella 4 + riuso”.
Il depuratore di Manduria quindi utilizzerà un sistema integrato di riutilizzo agricolo e ambientale dei reflui trattati, che saranno in “tabella 4”, attraverso la costruzione di condotte dall’impianto alla rete irrigua del consorzio dell’Arneo e con due diversi bacini di accumulo delle acque trattate, da attivare in successione tra loro, con il complementare scarico del troppo pieno sul suolo e lo scarico di servizio/soccorso in solco naturale.
La notizia è stata confermata dal Presidente Michele Emiliano. “Risolviamo così l’annosa questione dello scarico del depuratore di Sava-Manduria, non costruendo la condotta in mare e procedendo al riuso delle acque per usi agricoli e civili – spiega il presidente – evitando sprechi e possibili inquinamenti e dando una mano a ridurre il prelievo dai pozzi e la salinizzazione della falda in un periodo storico in cui la desertificazione è il vero pericolo da affrontare anche alle nostre latitudini”.

Il Presidente Emiliano con tale provvedimento ha mantenuto la promessa di cancellare lo scarico a mare

Resta aperta, almeno per le popolazioni interessate, la questione della delocalizzazione dell’impianto che sarà affrontata nel prossimo incontro richiesto dai Sindaci con il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Si dovrà capire anche come verrà modificato il progetto in corso. Nel frattempo i lavori del depuratore presso l’Urmo procedono speditamente.