Depuratore il consiglio comunale di Manduria decide di non decidere

Condividi

Sul progetto del nuovo depuratore che, proposto dalla Regione Puglia, supera la condotta sottomarina, il consiglio comunale di Manduria decide di non decidere. La maggioranza guidata dal Sindaco Roberto Massafra è andata sotto di ben cinque voti, così, gli otto favorevoli ad approvare la delibera non sono stati sufficienti. In oltre 4 ore di discussione, in apertura sono stati approvati gli altri punti all’ordine del giorno, sono emerse tutte le criticità legate alla proposta che, oltre tutto, non si è riusciti ad approfondire per via dei tempi ristrettissimi. Oltre al Prof. Mario Del Prete che aveva annunciato che non sarebbe stato presente, ha dato forfait anche l’ing. Barbara Valenzano Dirigente della Regione Puglia che, forse, avrebbe potuto fornire ai consiglieri qualche elemento in più per valutare le potenzialità della proposta. I consiglieri hanno lamentato l’assenza di garanzie sull’impatto ambientale che l’impianto avrebbe sulle marine, a ridosso delle aree protette. Uno studio di fattibilità che, tra l’altro, non era neanche firmato dal progettista che lo ha redatto. Puntuale la relazione di Cecilia De Bartholomaeis che ha ricordato, tra l’altro, come i Verdi da sempre hanno chiesto lo spostamento del sito. Sostegno al progetto è stato espresso dalle associazioni del territorio, come ad esempio Manduria Migliore, dai rappresentanti dei comitati noscaricoamare, dai consiglieri regionali presenti. Alla fine, non è servito neanche il disperato tentativo del sindaco di convincere i suoi a votare a favore del provvedimento: 13 consiglieri hanno votato contro determinando il ritiro e il rinvio della delibera ad una prossima seduta. Si tratta del consigliere della Lista Schittulli Francesco Ferretti, i due consiglieri del Pd, Maria Grazia Cascarano e Mario D’Oria e gli altri due del gruppo Conservatori e Riformisti, Roberto Puglia e Lino De Mauro; oltre Pisconti, Maggi, Durante, Bentivoglio, Di Cursi, Dinoi, Venere e Giuliano. Si è astenuto invece il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Andrisano.