Demos – Manduria su Comedy Film Festival: “E’ costato 50 mila € al giorno”. Occorre chiarezza

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Demos – Manduria, dopo l’accesso agli atti, comincia a rendere pubbliche delle stranezze relative al Comedy Film Festival dello scorso luglio, su cui è bene che si faccia chiarezza.

Se, con prassi consolidata, i chiarimenti richiesti non dovessero arrivare subito dal sindaco Pecoraro, o dal suo vicesindaco Mariggiò nonché assessore ala cultura, saremo costretti a rivolgerci agli organi di controllo istituzionali. Il Comedy Film Festival è costato 150.000 euro circa. Ben 65.000 sono arrivati dalle tasche dei manduriani. È durato tre giorni. In pratica 50.000 euro al giorno. È bene che i cittadini di Manduria se lo stampino bene nella mente: ogni giorno del Comedy Film Festival è costato 50.000 euro. C I N Q U A N T A M I L A  E U RO  A L  G I O R N O, per non dimenticare.

Ricaduta culturale sulla città? Zero.

C’è qualcuno che lo ricorda? Nessuno.

Ha seminato qualcosa? No.

Ma i soldi se ne sono andati. E tanti. È su questi soldi che si chiedono spiegazioni. Urgenti.

I due direttori artistici – Massimiliano Starascio e Gianluca Melillo Muto – hanno incassato circa 15.500 euro. In pratica, circa il 10% del budget ‘Comedy Film Festival’. Un professionista qualificato percepisce – al massimo! – la metà di tale percentuale per una direzione dei lavori. La domanda è: il sindaco Pecoraro, o il vicesindaco Mariggiò, è sicuro che pagare 15.500 euro per la direzione artistica di una manifestazione durata tre giorni, sia un esempio di buona amministrazione?

A un geometra sono stati stanziati poco più di 1.000 euro per la presentazione del progetto ‘Comedy Film Festival’. È una prestazione professionale. Nulla da dire. C’è solo una nota stonata: tale geometra è un consigliere comunale. Sindaco Pecoraro, o vicesindaco Mariggiò: va sempre tutto bene? La parola ‘deontologia’ non suggerisce niente?

C’è una questione deontologica che suggerirebbe ai consiglieri comunali di non percepire compensi per prestazioni professionali richieste dall’amministrazione? Purtroppo dobbiamo anche prendere atto che non solo in questa manifestazione ma anche in altre occasioni vi è stata reiterazione di incarichi richiesti al professionista che risiede in consiglio comunale regolarmente pagati.

Enrico Montesano e Massimo Boldi, insieme, hanno incassato 15.500 euro circa. Come se ognuno di loro avesse rappresentato un suo spettacolo completo, della durata di più di un’ora. Non ricordiamo nulla di tutto questo. Il sindaco Pecoraro e il vicesindaco Mariggiò ritengono congruo il compenso ai due artisti, visto il loro reale impegno al Comedy Film Festival?

Demos – Manduria inizia la campagna di richiesta chiarimenti sul Comedy Film Festival con queste tre semplici domande. Attendiamo risposte dal sindaco Pecoraro, o dal vicesindaco Mariggiò. Ci raccomandiamo: non i soliti pipponi senza capo né coda. Le nostre prime domande (ne arriveranno altre) sono chiare, sintetiche e circostanziate. Pretendiamo che anche le risposte lo siano. Se non arriveranno, ci rivolgeremo a chi di dovere.

(Nota del Gruppo Politico Demos di Manduria)